La scienza giuridica si è sinora scarsamente dedicata al fenomeno del trasferimento tecnologico universitario, delegando ad altre discipline un ruolo che le è proprio. È dunque quanto mai urgente esaminare tutti gli accordi, le strategie e gli strumenti giuridici tramite i quali si veicola l’introduzione e la disseminazione di elementi di innovazione nel mercato, permettendo di sviluppare sia la ricerca fondamentale sia quella applicata e supportando, di conseguenza, la commercializzazione di nuovi prodotti e/o di nuovi servizi. Questo volume analizza in particolare la licenza d’invenzione accademica, lo strumento giuridico più diffuso ed efficace per meglio sfruttare l’invenzione brevettata o il know-how/segreto industriale trasferito. Partendo dall’analisi della specialità del contratto di licenza d’invenzione accademica nel contesto europeo (con particolare riferimento all’Italia) e statunitense, l’autrice prospetta le possibili soluzioni giuridiche contrattuali e le «best practices» operative che potrebbero contribuire a potenziare questo eccezionale strumento di crescita della ricerca e del progresso scientifico.
I contratti di licenza di trasferimento tecnologico in ambito accademico: La licenza d'invenzione universitaria fra diritto e prassi / Del Re Claudia. - STAMPA. - (2016), pp. 1-296.
I contratti di licenza di trasferimento tecnologico in ambito accademico: La licenza d'invenzione universitaria fra diritto e prassi
DEL RE, CLAUDIA
2016
Abstract
La scienza giuridica si è sinora scarsamente dedicata al fenomeno del trasferimento tecnologico universitario, delegando ad altre discipline un ruolo che le è proprio. È dunque quanto mai urgente esaminare tutti gli accordi, le strategie e gli strumenti giuridici tramite i quali si veicola l’introduzione e la disseminazione di elementi di innovazione nel mercato, permettendo di sviluppare sia la ricerca fondamentale sia quella applicata e supportando, di conseguenza, la commercializzazione di nuovi prodotti e/o di nuovi servizi. Questo volume analizza in particolare la licenza d’invenzione accademica, lo strumento giuridico più diffuso ed efficace per meglio sfruttare l’invenzione brevettata o il know-how/segreto industriale trasferito. Partendo dall’analisi della specialità del contratto di licenza d’invenzione accademica nel contesto europeo (con particolare riferimento all’Italia) e statunitense, l’autrice prospetta le possibili soluzioni giuridiche contrattuali e le «best practices» operative che potrebbero contribuire a potenziare questo eccezionale strumento di crescita della ricerca e del progresso scientifico.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.