Apprendere a vivere insieme: il contributo di Reuven Feuerstein

Il contributo mira a delineare i tratti distintivi della scienza dell'educazione sviluppatasi dallo psicopedagogista Reuven Feuerstein (1921-2014). L'autrice mette in rilievo come tale pedagogia possa contribuire al miglioramento sociale, in direzione della pace e del benessere collettivo. Questo emerge dai valori portanti dell'educazione ebraica e nei particolari sviluppi che questi hanno avuto nella teoria di Feuerstein, volta a responsabilizzare il soggetto e al contempo a favorire in lui la prospettiva ottimistica del cambiamento grazie all'interazione proficua e aperta, costantemente in fieri che si viene a creare tra educando e educatore. Le religioni possono essere intese anche come grandi sistemi educativi: tra queste diverse pedagogie, il contributo mette in luce alcuni aspetti dello stile educativo della cultura ebraica. L'analisi approfondisce la pedagogia di Reuven Feuerstein e della sua Teoria della Modificabilità Cognitiva Strutturale come base di un sistema formativo che porta a compimento i valori di reciprocità, trascendenza, intenzionalità, cooperazione, analisi critica, ermeneutica, propri della cultura pedagogica ebraica nella direzione del rispetto dei diritti di ogni individuo a presupposto fondante di una cultura di pace.