Le rappresentazioni cartografiche costituiscono un elemento integrante nei processi di pianificazione spaziale per comunicare e supportare politiche e progetti. In particolare nell’ambito della pianificazione strategica, declinata secondo l’approccio del regional design, le rappresentazioni sono impiegate esaltandone la versatilità dinamica e polisemica: le immagini, oltre a essere presentate come risultato finale di un processo decisionale, sono adoperate come strumenti interattivi attraverso cui condividere, discutere e definire nuove narrazioni progettuali. Ogni singolo segno rappresentato su carta (e quindi rappresentativo del territorio) ha qualità sia denotative sia connotative che possono a seconda del lettore produrre consenso o conflitti, le rappresentazioni spaziali assumono un’importanza rilevante per la capacità di rendere il futuro visibile e oggetto di discussione. Le rappresentazioni divengono visioni: immagini dalla natura metaforica, racconto disegnato (complesso e sintetico) entro cui delineare strategie e azioni di lungo periodo esito di un accordo fondato sulla convergenza tra gli attori coinvolti. L’elaborazione di immagini di futuro (vision) richiede l’uso di tecniche di rappresentazione e linguaggi che si muovono tra figurativo e astratto, andando a sollecitare strati di senso differenti. Dato che queste devono essere diagrammatiche e comunicative è privilegiato un linguaggio sintetico facendo ricorso a dispositivi di narrazione quali concepts spaziali e metafore, trasposizioni simboliche dal forte potere evocativo. Il campo applicativo della ricerca è stato il tavolo tecnico che ha portato alla proposta del Piano Strategico della Città Metropolitana di Firenze – approvato definitivamente ad aprile 2017 – che presenta visioni di lungo periodo verbo/disegnate, e che ben si presta a spiegare il ruolo dei concepts spaziali e delle metafore quali elementi di lettura, narrazione e progetto per i territori della contemporaneità.

Raccontare il futuro. L’uso dei concepts spaziali e delle metafore nella rappresentazione delle vision strategiche / Raffaella, Fucile; Luca Di Figlia, ; Carlo, Pisano; Fabio, Lucchesi; Valeria, Lingua; Giuseppe De Luca,. - ELETTRONICO. - (2017), pp. 308-314. (Intervento presentato al convegno UN FUTURO AFFIDABILE PER LA CITTÀ. Apertura al cambiamento e rischio accettabile nel governo del territorio - in URBANPROMO XIV EDIZIONE PROGETTO PAESE tenutosi a Milano Triennale nel 21 Novembre 2017).

Raccontare il futuro. L’uso dei concepts spaziali e delle metafore nella rappresentazione delle vision strategiche

Raffaella Fucile
;
Luca Di Figlia
;
Carlo Pisano
;
Fabio Lucchesi
;
Valeria Lingua
;
Giuseppe De Luca
2017

Abstract

Le rappresentazioni cartografiche costituiscono un elemento integrante nei processi di pianificazione spaziale per comunicare e supportare politiche e progetti. In particolare nell’ambito della pianificazione strategica, declinata secondo l’approccio del regional design, le rappresentazioni sono impiegate esaltandone la versatilità dinamica e polisemica: le immagini, oltre a essere presentate come risultato finale di un processo decisionale, sono adoperate come strumenti interattivi attraverso cui condividere, discutere e definire nuove narrazioni progettuali. Ogni singolo segno rappresentato su carta (e quindi rappresentativo del territorio) ha qualità sia denotative sia connotative che possono a seconda del lettore produrre consenso o conflitti, le rappresentazioni spaziali assumono un’importanza rilevante per la capacità di rendere il futuro visibile e oggetto di discussione. Le rappresentazioni divengono visioni: immagini dalla natura metaforica, racconto disegnato (complesso e sintetico) entro cui delineare strategie e azioni di lungo periodo esito di un accordo fondato sulla convergenza tra gli attori coinvolti. L’elaborazione di immagini di futuro (vision) richiede l’uso di tecniche di rappresentazione e linguaggi che si muovono tra figurativo e astratto, andando a sollecitare strati di senso differenti. Dato che queste devono essere diagrammatiche e comunicative è privilegiato un linguaggio sintetico facendo ricorso a dispositivi di narrazione quali concepts spaziali e metafore, trasposizioni simboliche dal forte potere evocativo. Il campo applicativo della ricerca è stato il tavolo tecnico che ha portato alla proposta del Piano Strategico della Città Metropolitana di Firenze – approvato definitivamente ad aprile 2017 – che presenta visioni di lungo periodo verbo/disegnate, e che ben si presta a spiegare il ruolo dei concepts spaziali e delle metafore quali elementi di lettura, narrazione e progetto per i territori della contemporaneità.
2017
UN FUTURO AFFIDABILE PER LA CITTÀ Apertura al cambiamento e rischio accettabile nel governo del territorio
UN FUTURO AFFIDABILE PER LA CITTÀ. Apertura al cambiamento e rischio accettabile nel governo del territorio - in URBANPROMO XIV EDIZIONE PROGETTO PAESE
Milano Triennale
21 Novembre 2017
Raffaella, Fucile; Luca Di Figlia, ; Carlo, Pisano; Fabio, Lucchesi; Valeria, Lingua; Giuseppe De Luca,
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