Seguendo il dettato della biografia di Passeri, il saggio ripercorre l'attività di ritrattista di Giuliano Finelli, dagli anni romani sotto l'egida di Gian Lorenzo Bernini e la successiva emancipazione dalla sua pratica, fino al soggiorno napoletano conclusosi col rientro e morte nell'Urbe. Attraverso casi esemplari, lo studio sottolinea gli elementi di originalità apportati da Finelli in questo specifico genere, attraverso il serrato dialogo con Bernini e il bolognese Alessandro Algardi, e il suo contributo alla definizione, intorno agli anni trenta del Seicento, del cosiddetto ''ritratto parlante''.
“Un marmo audace, che parve cera, ò [Finelli], al tuo scarpello”. Giuliano Finelli scultore di ritratti / Nicola Ciarlo. - STAMPA. - (2019), pp. 41-49.
“Un marmo audace, che parve cera, ò [Finelli], al tuo scarpello”. Giuliano Finelli scultore di ritratti
Nicola Ciarlo
2019
Abstract
Seguendo il dettato della biografia di Passeri, il saggio ripercorre l'attività di ritrattista di Giuliano Finelli, dagli anni romani sotto l'egida di Gian Lorenzo Bernini e la successiva emancipazione dalla sua pratica, fino al soggiorno napoletano conclusosi col rientro e morte nell'Urbe. Attraverso casi esemplari, lo studio sottolinea gli elementi di originalità apportati da Finelli in questo specifico genere, attraverso il serrato dialogo con Bernini e il bolognese Alessandro Algardi, e il suo contributo alla definizione, intorno agli anni trenta del Seicento, del cosiddetto ''ritratto parlante''.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.