Lo studio analizza l’attività teatrale del ferrarese Giovan Battista Giraldi Cinzio a partire dal 1541. La produzione di tragedie, ‘tragicommedie’, una satira e una commedia è analizzata in relazione alle “correnti occasioni” dell’ambiente di corte che condizionavano la produzione dei letterati locali, accanto alle sperimentazioni che venivano promosse dai circoli universitari e accademici. In particolare la senecana “Orbecche”, la ‘dilogia africana’ di favola antica della “Didone” e della “Cleopatra”, l’“Altile” a fine lieto puntano congiuntamente alla progressiva 'dignificazione' del palcoscenico della corte di Ercole I e alla legittimazione politica e morale della genealogia estense anche sul piano drammatico, oltre che epico cavalleresco, come da tradizione boiardesca e ariostesca. This study analyzes the theatrical activity of Giovan Battista Giraldi Cinzio, from Ferrara, from 1541 on. The production of tragedies, “tragicomedies”, a satire and a comedy is analyzed in relation to the “occasional currents” of the court milieu which conditioned the production of local literati, together with the experimentation which was promoted by university and academic circles. Especially the Senecan Orbecche, the ‘dilogia africana’ of ancient fable of Didone and of Cleopatra, the Altile with its happy ending, together point to the progressive “dignification” of the stage at the court of Ercole I and the political and moral legitimation of the Estense genealogy through theatre as well as through the chivalric epos in the tradition of Boiardo and Ariosto.
Il teatro secondo le "correnti occasioni" / L. Ricco'. - In: STUDI ITALIANI. - ISSN 1121-0621. - STAMPA. - 34:(2005), pp. 5-39.
Il teatro secondo le "correnti occasioni"
RICCO', LAURA
2005
Abstract
Lo studio analizza l’attività teatrale del ferrarese Giovan Battista Giraldi Cinzio a partire dal 1541. La produzione di tragedie, ‘tragicommedie’, una satira e una commedia è analizzata in relazione alle “correnti occasioni” dell’ambiente di corte che condizionavano la produzione dei letterati locali, accanto alle sperimentazioni che venivano promosse dai circoli universitari e accademici. In particolare la senecana “Orbecche”, la ‘dilogia africana’ di favola antica della “Didone” e della “Cleopatra”, l’“Altile” a fine lieto puntano congiuntamente alla progressiva 'dignificazione' del palcoscenico della corte di Ercole I e alla legittimazione politica e morale della genealogia estense anche sul piano drammatico, oltre che epico cavalleresco, come da tradizione boiardesca e ariostesca. This study analyzes the theatrical activity of Giovan Battista Giraldi Cinzio, from Ferrara, from 1541 on. The production of tragedies, “tragicomedies”, a satire and a comedy is analyzed in relation to the “occasional currents” of the court milieu which conditioned the production of local literati, together with the experimentation which was promoted by university and academic circles. Especially the Senecan Orbecche, the ‘dilogia africana’ of ancient fable of Didone and of Cleopatra, the Altile with its happy ending, together point to the progressive “dignification” of the stage at the court of Ercole I and the political and moral legitimation of the Estense genealogy through theatre as well as through the chivalric epos in the tradition of Boiardo and Ariosto.File | Dimensione | Formato | |
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