Si analizzano alcuni aspetti teorico-numerici relativi al comporta­mento di conci di trave in calcestruzzo armato sottoposti ad azioni cicliche di pressoflessione, mediante un modello di calcolo opportunamente realizzato. E' possibile formulare giudizi sulla duttilita` che presentano tali parti della struttura quando sono sollecitate da azioni dinamiche ripetute di segno alterno anche in campo non lineare, come accade per eventi sismici di grande intensita`. Quale caso applicativo si studia il comportamento di viadotti a travata continua, con schema statico che prevede un solo ritegno sismico lon- gitudinale per ciascuna travata; si confronta la soluzione in cui il ritegno longitudinale e` di tipo fisso con quella che prevede l'uso di un apparecchio di protezione sismica della pila che introduce una soglia superiore all'azione tagliante trasmessa, con dissipazione di tipo isteretico.

Protezione sismica di pile di ponti a travata mediante smorzatori elastoplastici: un contributo all’analisi in campo non lineare / A. Chiarugi; L. Galano; P. Spinelli.. - In: INDUSTRIA ITALIANA DEL CEMENTO. - ISSN 0019-7637. - STAMPA. - LX, Settembre 1990:(1990), pp. 762-774.

Protezione sismica di pile di ponti a travata mediante smorzatori elastoplastici: un contributo all’analisi in campo non lineare

CHIARUGI, ANDREA;GALANO, LUCIANO;SPINELLI, PAOLO
1990

Abstract

Si analizzano alcuni aspetti teorico-numerici relativi al comporta­mento di conci di trave in calcestruzzo armato sottoposti ad azioni cicliche di pressoflessione, mediante un modello di calcolo opportunamente realizzato. E' possibile formulare giudizi sulla duttilita` che presentano tali parti della struttura quando sono sollecitate da azioni dinamiche ripetute di segno alterno anche in campo non lineare, come accade per eventi sismici di grande intensita`. Quale caso applicativo si studia il comportamento di viadotti a travata continua, con schema statico che prevede un solo ritegno sismico lon- gitudinale per ciascuna travata; si confronta la soluzione in cui il ritegno longitudinale e` di tipo fisso con quella che prevede l'uso di un apparecchio di protezione sismica della pila che introduce una soglia superiore all'azione tagliante trasmessa, con dissipazione di tipo isteretico.
1990
LX, Settembre 1990
762
774
A. Chiarugi; L. Galano; P. Spinelli.
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