L'adozione nel diritto anglo-americano fra problemi attuali e possibili opzioni per una riforma

Il contributo propone un'analisi critica delle principali questioni dibattute, nel diritto statunitense e in quello inglese, in tema di affidamento e di adozione, interna ed internazionale, in vista di alcune importanti riforme. In particolare, si sofferma, dapprima, sul quadro delineatosi dopo la firma della Convenzione de L'Aja del 29 maggio 1993, evidenziando l'apertura mostrata dal Regno Unito e le forti resistenze, presenti invece negli Stati Uniti. Quanto alla realtà statunitense, si sottolinea altresì la tendenza ad affrontare le questioni inerenti alla verifica circa l'idoneità dei potenziali genitori adottivi in un'ottica estremamente critica verso indagini estese. In senso critico, si osservano i rischi connessi a una simile impostazione e la necessità, invece, di effettuare verifiche serie e scrupolose, prima di disporre l'adozione di un minore. Viene svolta, quindi, un'ampia analisi degli orientamenti giurisprudenziali, osservabili negli Stati Uniti, in relazione ad alcuni profili molto dibattuti (l'adozione da parte di singles, di coppie omosessuali o in ipotesi di minori nati a seguito del ricorso alla maternità surrogata). Quanto all'esperienza inglese, si propone una sintesi delle principali tesi dottrinali, in considerazione della rilevanza assunta, in quel periodo, dal dibattito dedicato alla protezione dei diritti fondamentali dei minori.