Il saggio, inserito nella sezione della Rivista Critica del Diritto Privato intitolata "dialogando col legislatore", propone un'analisi critica delle proposte di riforma della normativa in materia di adozione, interna e internazionale, alla luce delle novità emerse nell'ottica internazional-privatistica. Si fornisce, in primo luogo, una serie di elementi atti a valutare i profili più delicati della materia, alla luce appunto delle proposte formulate de iure condendo (ad esempio, circa l'adozione da parte delle persone non coniugate e la necessità di predisporre una nuova disciplina dell'adozione internazionale, etc.). In attesa dell'emanazione della legge che, solo nel 1998, avrebbe autorizzato l'Italia alla ratifica ed esecuzione della Convenzione de L'Aja del 1993, allora solo firmata dal nostro Paese, si evidenziano alcune contraddizioni promananti da taluni disegni di legge, auspicando il raggiungimento di un accordo, fra le varie forze politiche, in modo da giungere ad un testo unificato. Il che, in seguito, è avvenuto. Di ciò si dà conto in un successivo saggio espressamente dedicato alle indicazioni promananti dal Testo unificato redatto dal Comitato ristretto incaricato dal Senato (presieduto dal Senatore L. Callegaro), edito nel 2000, e pubblicato in un volume collettaneo che contiene altresì i contributi, oltre che del Senatore Callegaro, di altri parlamentari (ad es., dell'On.le Corleone, allora Sottosegretario al Ministero della Giustizia), nonché di esperti nazionali di diritto minorile.

L'adozione dei minori nella prospettiva di una riforma / E. URSO. - In: RIVISTA CRITICA DEL DIRITTO PRIVATO. - ISSN 1123-1025. - STAMPA. - 2:(1996), pp. 711-736.

L'adozione dei minori nella prospettiva di una riforma

URSO, ELENA
1996

Abstract

Il saggio, inserito nella sezione della Rivista Critica del Diritto Privato intitolata "dialogando col legislatore", propone un'analisi critica delle proposte di riforma della normativa in materia di adozione, interna e internazionale, alla luce delle novità emerse nell'ottica internazional-privatistica. Si fornisce, in primo luogo, una serie di elementi atti a valutare i profili più delicati della materia, alla luce appunto delle proposte formulate de iure condendo (ad esempio, circa l'adozione da parte delle persone non coniugate e la necessità di predisporre una nuova disciplina dell'adozione internazionale, etc.). In attesa dell'emanazione della legge che, solo nel 1998, avrebbe autorizzato l'Italia alla ratifica ed esecuzione della Convenzione de L'Aja del 1993, allora solo firmata dal nostro Paese, si evidenziano alcune contraddizioni promananti da taluni disegni di legge, auspicando il raggiungimento di un accordo, fra le varie forze politiche, in modo da giungere ad un testo unificato. Il che, in seguito, è avvenuto. Di ciò si dà conto in un successivo saggio espressamente dedicato alle indicazioni promananti dal Testo unificato redatto dal Comitato ristretto incaricato dal Senato (presieduto dal Senatore L. Callegaro), edito nel 2000, e pubblicato in un volume collettaneo che contiene altresì i contributi, oltre che del Senatore Callegaro, di altri parlamentari (ad es., dell'On.le Corleone, allora Sottosegretario al Ministero della Giustizia), nonché di esperti nazionali di diritto minorile.
1996
2
711
736
E. URSO
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