LE NORME DI PRINCIPIO NEGLI STATUTI

Il saggio, che si muove nel quadro della problematica relativa ai contenuti necessari ed “eventuali” degli Statuti delle Regioni ad autonomia ordinaria, ha ad oggetto i prodotti della fase statuente successiva alla riforma del Titolo V della Costituzione, caratterizzato da un ampio ricorso all’introduzione negli Statuti di norme programmatiche, di cui viene in questione l’efficacia giuridica anche in relazione all’esercizio dell’autonomia legislativa regionale. Viene analizzata la giurisprudenza costituzionale più recente in materia, che si pronunzia sulla natura culturale e politica delle norme di principio, cui non è riconosciuta efficacia giuridica, neppure in termini di interposizione normativa rispetto all’art. 123 della Costituzione nel giudizio di legittimità costituzionale. Si prospetta, conclusivamente, una nuova funzione delle norme di principio, anche in termini giuridicamente rilevanti, come, da un lato, possibile fondamento di norme convenzionali, dall’altro, possibile fondamento, in concorso con il principio di ragionevolezza, di fattispecie sintomatiche del vizio di eccesso di potere legislativo a carico delle leggi regionali.