Shows of Holiness: Women's Prophetic Performance and its Perception in Early Modern England

Lo studio discute il fenomeno della profezia femminile, un genere assai diffuso nell’Inghilterra della metà del XVII secolo, ponendo particolare attenzione alle modalità creative e ‘teatrali’ attraverso le quali le profetesse (e le visionarie) della prima età moderna esprimevano la spiritualità. Il lavoro mette in luce un aspetto finora poco discusso nella letteratura critica sull’argomento, quello della performance pubblica della profezia e dei fenomeni estatici a essa correlati. Il caso esemplare di Anna Trapnel offre lo spunto per prendere in esame elementi quali il movimento, la gestualità, le azioni, lo spazio e le occasioni che incorniciano la performance stessa. Attraverso la disamina di documenti relativi alla percezione che i contemporanei avevano del fenomeno profetico e visionario, un fenomeno, molto spesso descritto mediante metafore teatrali e un lessico che riflette la semantica della ‘simulazione’, la riflessione si estende a interessare le potenzialità di “trasformazione” che la performance profetica, come tutti gli altri tipi di performance, possiede.