I rapporti tra la legislazione statale e la legislazione regionale

Il lavoro ricostruisce i nodi problematici derivanti dal riparto delle competenze normative tra Stato e Regioni di cui all’art. 117 Cost., nel testo risultante dalla l. cost. 3/2001, alla luce della giurisprudenza costituzionale. In particolare sono affrontate le seguenti problematiche: a) la rilevanza del principio di continuità nella prima giurisprudenza costituzionale successiva alla riforma del Titolo V della Costituzione; b) l’interpretazione dei c.d. titoli competenziali trasversali di cui all’art. 117, comma 2, Cost.; c) la possibilità di desumere i principi fondamentali dal complesso della legislazione statale vigente nelle materie di legislazione concorrente; d) il rapporto tra legge e fonti normative secondarie (statali e regionali) alla stregua dell’art. 117, comma 6, Cost.; e) la potestà legislativa delle Regioni a statuto speciale, ai sensi dell’art. 10 della l. cost. 3/2001; f) la rilevanza degli strumenti di raccordo tra Stato e Regioni nella produzione normativa.