Georges Cuvier, L'istruzione in Toscana nel 1809-1810. Dal rapporto di Georges Cuvier a Napoleone I (introduzione, note e traduzione a cura di Gianfranco Bandini)

La storia dell’istruzione pre-unitaria è ancora oggi terreno fertile per approfondimenti e ricerche. La storiografia si è in genere soffermata maggiormente sul periodo successivo (o sui tentativi di cambiamento risorgimentali), dando l’impressione che in precedenza scarsa o nulla fosse l’organizzazione e l’efficacia degli interventi, ridotta la complessità e la diversificazione delle opportunità formative. Le ricerche contemporanee, soprattutto quelle locali, hanno contribuito a formare un’immagine diversa, più interessante e ricca di dettagli, mostrando una “rete educativa”, di cui non tutti i tasselli sono ancora sufficientemente conosciuti. Un contributo importante, a questo proposito, è costituito dai Rapporti sugli istituti di istruzione pubblica nei dipartimenti al di là delle Alpi: tra il 1809 e il 1810 una commissione di ispezione, presieduta dal famoso scienziato Georges Cuvier, si recò nei “dipartimenti italiani” per effettuare un’ampia ricerca che sarebbe stata utilizzata come base per “armonizzare la legislazione” con quella francese. Le speciali caratteristiche di questa ispezione la rendono di particolare rilievo, soprattutto per quanto riguarda la Toscana. Fu scritta, infatti, a conclusione di un lungo viaggio, i cui risultati furono redatti con la precisione e il puntuale rigore che caratterizzavano Cuvier nei suoi lavori scientifici, il quale non solo si recò di persona nella maggioranza degli istituti, ma si intrattenne ad ascoltare gli esami, a parlare con i responsabili, a visitare le classi, scrivendo appunti, tracciando mappe, facendo calcoli delle rendite e delle spese, etc. Si tratta di una vera e propria “inchiesta sul campo” che rappresenta per noi la prima “fotografia” che possediamo dell’istruzione toscana del XIX secolo.