Qualita' e variabilita' degli oli vergini di oliva della Toscana e modelli di classificazione: una discussione metodologica

OBIETTIVI PERSEGUITI E RISULTATI DISCUSSI: Vengono discusse ricerche condotte in Toscana a partire dal 1988, e la letteratura scientifica relativa al problema delle variazioni annuali della qualita' dell'olio ottenuto dalla lavorazione delle olive. CONCLUSIONI: Per ottenere descrittori qualitativi efficienti, soglie gestibili metodi e modelli di classificazione efficaci ed affidabili, la variabilita' annuale deve essere tenuta in considerazione. MATERIALI E METODI: Vengono considerate tre fonti di variazione: il periodo di raccolta, la zona di origine, l'annata di produzione. Vengono determinati su 844 campioni: valutazione organolettica, acidita' libera, numero di perossidi, coefficienti di estinzione UV, acidi grassi, alcoli alifatici, Fitolo, alcoli e dialcoli triterpenici, Squalene, steroli, Citrostadienolo, tocoferoli, polifenoli. Il periodo di raccolta e la zona di origine vengono considerate come variabili di classificazione, e vengono discussi metodi per la compensazione delle variazioni annuali, allo scopo di selezionare parametri idonei a comporre modelli di classificazione affidabili. Vengono messi a confronto la standardizzazione entro gli anni, consueta e per ranghi, l'analisi di regressione lineare e logistica, l'ANOVA, l'analisi discriminante lineare crossvalidata.