Le trasformazioni del ceto politico in Toscana

Il contributo intende rispondere ad alcune elementari domande relative alle trasformazioni delle caratteristiche sociali e delle modalità di carriera del ceto politico locale in Toscana a seguito dell’introduzione della legge 81/93. Il saggio prosegue e aggiorna la tradizione di studi sociologici sul personale politico locale iniziata negli anni Settanta coi contributi di Barberis e sviluppata da diversi studiosi fra cui alcuni apparteneti alla scuola fiorentina di sociologia politica. L’articolo è basato sull’analisi di tre data base costruiti dall’autore in tre distinti percorsi di ricerca: a) il primo utilizza le informazioni sociografiche (sesso, età, titolo di studio) raccolte dal Ministero dell’Interno, relative al periodo 1990-2003 rielaborate in un archivio che consente di ricostruire singolarmente alcuni aspetti della carriera politico-amministrativa di ciascun amministratore nel periodo 1990-2003. b) Il secondo raccoglie, per la prima volta in modo sistematico e riferita ad un’intera Regione, le informazioni relative ai candidati e alle liste che hanno preso parte alle elezioni amministrative nel periodo 1990-2004 in Toscana, desunte direttamente dalle liste elettorali depositate anelle Prefetture toscane . c) Il terzo contiene le informazioni raccolte mediante un questionario autosomministrato rivolto ai 1440 giovani amministratori toscani nel corso di una ricerca condotta. tra il giugno e il dicembre del 2002. Dall’analisi dei dati risulta che nei 15 anni in esame si sono verificati significativi mutamenti nella fisionomia del ceto politico locale, ma che il rinnovamento è minore nelle aree a subcultura rossa e in particolare in Toscana. Nell’ultima parte del saggio si esamina il processo di socializzazione politica dei giovani amministratori toscani.