La sentenza resa il 29 giugno 2006 dalla Corte suprema degli Stati Uniti nel caso Hamdan, ovvero un individuo detenuto a Guantanamo senza alcuna garanzia giudiziaria, è analizzata sotto il profilo della sua compatibilità con l'art. 3 comune alle Convenzioni e il diritto bellico a carattere consuetudinario. In essa si rinvengono soluzioni interpretative innovative anche se non sempre condivisibili nell'ottica del diritto internazionale.

Le commissioni militari di Guantanamo alla prova della Corte suprema degli Stati Uniti: un esempio di corretta applicazione del diritto internazionale? / L. VIERUCCI. - In: DIRITTI UMANI E DIRITTO INTERNAZIONALE. - ISSN 1971-7105. - STAMPA. - vol. 1 n. 1:(2007), pp. 91-102.

Le commissioni militari di Guantanamo alla prova della Corte suprema degli Stati Uniti: un esempio di corretta applicazione del diritto internazionale?

VIERUCCI, LUISA
2007

Abstract

La sentenza resa il 29 giugno 2006 dalla Corte suprema degli Stati Uniti nel caso Hamdan, ovvero un individuo detenuto a Guantanamo senza alcuna garanzia giudiziaria, è analizzata sotto il profilo della sua compatibilità con l'art. 3 comune alle Convenzioni e il diritto bellico a carattere consuetudinario. In essa si rinvengono soluzioni interpretative innovative anche se non sempre condivisibili nell'ottica del diritto internazionale.
2007
vol. 1 n. 1
91
102
L. VIERUCCI
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