Il marketing delle destinazioni commerciali. Modernità distributiva e ruolo dei promotori

L’ipotesi sviluppata nell’ambito di questo lavoro è che da elemento del contesto esterno oggetto di analisi nella definizione della strategia di loca-lizzazione delle imprese del retail, la destinazione sia diventata in modo esplicito oggetto di iniziativa imprenditoriale, e quindi essa stessa “prodot-to” destinato a conquistare le preferenze e la fedeltà dei consumatori. La competizione tra le destinazioni è uno dei tratti che caratterizza oggi in modo crescente i processi di distribuzione al dettaglio, soprattutto nelle realtà commerciali più evolute, dove l’offerta disponibile è ampia e gli at-tori del commercio sono alla ricerca di elementi di differenziazione. È im-portante notare come il tema in esame sia pienamente orientato all’innovazione imprenditoriale, e come la destinazione quale oggetto di iniziativa commerciale sia distinguibile dal tradizionale business immobi-liare nella misura in cui si orienta alla produzione di ambienti di servizio, alla loro animazione, alla conquista delle preferenze del cliente impegnato nel processo di acquisto. In questo caso il comportamento degli attori non è volto alla mera rendita immobiliare nel rapporto con le imprese del retail, ma presenta una forte specializzazione nelle attività di marketing, rappor-tandosi direttamente ai processi di consumo ed alla ricerca delle preferenze sia dei clienti diretti (retailer ed altri operatori dei servizi) che dei consumatori.