Sia la recente direttiva europea [1] che le Linee guida di numerose regioni italiane, tra cui la Toscana [2], prevedono la mappatura acustica del territorio quale strumento di analisi di criticità e definizione di priorità di intervento per il risanamento acustico a scala cittadina. A tal fine è stata eseguita un’applicazione pratica, per la città di Pistoia, che ha consentito di evidenziare limiti e pregi dell’uso di strumenti informatici ricondu-cibili alla simulazione della propagazione sonora nel territorio integrata con l’uso di programmi GIS. La mappatura acustica ha richiesto la definizione delle sorgenti sonore presenti sul territorio e delle relative caratteristiche (strade, ferrovie, pedoni nelle aree del centro storico interdette al traffico). Particolare attenzione è stata dedicata alla dimensione del-la griglia di calcolo ed ai fattori influenzanti lo stesso (numero di riflessioni, raggio di propagazione del suono, ecc.) considerata la stretta relazione esistente con i tempi di calcolo per i comuni desktop, che possono richiedere anche diversi giorni. Infine, dal confronto tra mappatura e piano di classificazione acustica, tenuto conto anche dei ricettori sensibili presenti (asili e scuole in primo luogo), sono state individuate priorità e strategie di risanamento acustico. Lo studio ha permesso, infine, di verificare l’affidabilità degli strumenti di analisi utilizzati, confrontando i risultati delle misure rilevate in campo su lungo e breve periodo con quelli della simulazione.
La mappatura acustica del territorio finalizzata a strategie di risanamento / G. CELLAI; F. NARDI; S. SECCHI. - STAMPA. - 1:(2004), pp. 391-396. (Intervento presentato al convegno AIA Convegno Nazionale tenutosi a Venezia nel 5-7 Maggio 2004).
La mappatura acustica del territorio finalizzata a strategie di risanamento
CELLAI, GIANFRANCO;SECCHI, SIMONE
2004
Abstract
Sia la recente direttiva europea [1] che le Linee guida di numerose regioni italiane, tra cui la Toscana [2], prevedono la mappatura acustica del territorio quale strumento di analisi di criticità e definizione di priorità di intervento per il risanamento acustico a scala cittadina. A tal fine è stata eseguita un’applicazione pratica, per la città di Pistoia, che ha consentito di evidenziare limiti e pregi dell’uso di strumenti informatici ricondu-cibili alla simulazione della propagazione sonora nel territorio integrata con l’uso di programmi GIS. La mappatura acustica ha richiesto la definizione delle sorgenti sonore presenti sul territorio e delle relative caratteristiche (strade, ferrovie, pedoni nelle aree del centro storico interdette al traffico). Particolare attenzione è stata dedicata alla dimensione del-la griglia di calcolo ed ai fattori influenzanti lo stesso (numero di riflessioni, raggio di propagazione del suono, ecc.) considerata la stretta relazione esistente con i tempi di calcolo per i comuni desktop, che possono richiedere anche diversi giorni. Infine, dal confronto tra mappatura e piano di classificazione acustica, tenuto conto anche dei ricettori sensibili presenti (asili e scuole in primo luogo), sono state individuate priorità e strategie di risanamento acustico. Lo studio ha permesso, infine, di verificare l’affidabilità degli strumenti di analisi utilizzati, confrontando i risultati delle misure rilevate in campo su lungo e breve periodo con quelli della simulazione.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.