Il nuovo sistema partitico italiano tra bipolarismo e frammentazione

Il saggio analizza l’evoluzione del sistema partitico italiano dalle elezioni del 1994 al periodo immediatamente successivo a quelle del 2006, sottolineando gli elementi di novità e di continuità della sua ristrutturazione e considerando in particolare i seguenti aspetti: il progressivo consolidamento di una dinamica competitiva bipolare; il persistente grado di frammentazione e di instabilità partitica. Muovendo oltre l’arena elettorale, è poi studiato il modo in cui il voto espresso nei confronti delle coalizioni influenza la formazione delle maggioranze parlamentari e dei governi, favorendo una maggiore responsabilizzazione di quest’ultimi oltre che la loro alternanza. La conclusione mette in luce i dilemmi del bipolarismo frammentato italiano e il paradosso che ne deriva di governi più legittimi ma meno omogenei.