La monografia, costituita da materiali totalmente inediti, si propone di traguardare da una specola diversa rispetto a quella consueta la tradizione dei testi teatrali cinquecenteschi. È l’editoria dell’epoca a costituire l’osservatorio privilegiato di questa indagine, che istituisce confronti metodologici con le tendenze emerse in anni recenti in campo italiano ed europeo sul rapporto fra le opere drammatiche e il torchio. Si cerca così di sanare un’inspiegabile assenza, o quanto meno una limitatissima presenza del libro rinascimentale italiano di natura teatrale negli studi di riferimento, in genere più attenti a periodi storici posteriori e a paesi diversi dal nostro. L’analisi segue un percorso solo in parte orizzontale, dato che non si perseguono intenti rigidamente storici, ed è volta piuttosto a ‘tagliare’ trasversalmente le questioni, dando largo spazio ai complessi paratestuali, verbali e iconografici, che corredano le stampe. Sono affrontati così in sequenza problemi quali il transito dell’oralità verso il libro e il primo consolidarsi di una drammaturgia consapevolmente affidata al torchio; le molteplici forme di codificazione letteraria ed editoriale del Cinquecento maturo, legate all’affermarsi della moderna teoria poetica aristotelica; l’ingresso degli attori professionisti organizzati in compagnie (quelli che verranno poi definiti ‘Comici dell’Arte’) nel mondo della stampa, con la loro rapida appropriazione dei meccanismi vigenti ormai collaudati; il legame interpretativo, presente fin dagli incunaboli, fra il testo drammatico e il suo corredo iconografico. Nel corso delle pagine alcune esperienze particolari ed alcuni fenomeni sono sottoposti ad una sorta di ‘fuoco incrociato’, ritornando più volte sotto prospettive multiple: si è voluto in tal modo cercare di tessere una sorta di ragnatela, tale da connettere ambiti di consueto ritenuti separati, sperando nel contempo di riuscire anche a sbandire qualche pertinace luogo comune sul nesso “carte”-”scene”. This monograph consisting entirely of hitherto unpublished materials, intends to take an unusual glimpse at the tradition of sixteenth century theatrical texts. This investigation is conducted from the point of view of publishing of the time, establishing methodological comparisons with the trends which have emerged, in Italy and in Europe, in recent years concerning the relation between drama and the printing press. The idea is to make up for an inexplicable absence – or at least a very limited presence – of Italian Renaissance theatrical books in studies, which generally focus on periods of time later than ours, or on other countries. The analysis follows a path which is only partly horizontal, since the intent is not strictly historical, aiming rather at “cutting” across the issues, giving much room to para-textual, verbal and iconographic complexes which accompany the printed texts. In sequence, the author deals with such issues as the passage from orality to book, and the first consolidation of theatrical production deliberately entrusted to the printing press; the many forms of literary and publishing codification of the full sixteenth century, tied to the success of the modern Aristotelian poetic theory; the advent of professional actors organized in companies (those which will later be called ‘Comici dell’Arte’) into the world of printing, and their rapid appropriation of extant and by then well tried mechanisms; the interpretative link, present since incunabula, between the dramatic text and its iconographic accompaniment. In these pages, some specific experiences and some phenomena undergo a kind of “cross fire”, recurring under different points of view: this was in order to connect areas usually deemed to be separate, while hoping at the same time to overcome some lasting commonplaces concerning the tie between “paper” and “stage”.

"Su le carte e fra le scene". Teatro in forma di libro nel Cinquecento italiano / L. Riccò. - STAMPA. - (2008), pp. 1-442.

"Su le carte e fra le scene". Teatro in forma di libro nel Cinquecento italiano

RICCO', LAURA
2008

Abstract

La monografia, costituita da materiali totalmente inediti, si propone di traguardare da una specola diversa rispetto a quella consueta la tradizione dei testi teatrali cinquecenteschi. È l’editoria dell’epoca a costituire l’osservatorio privilegiato di questa indagine, che istituisce confronti metodologici con le tendenze emerse in anni recenti in campo italiano ed europeo sul rapporto fra le opere drammatiche e il torchio. Si cerca così di sanare un’inspiegabile assenza, o quanto meno una limitatissima presenza del libro rinascimentale italiano di natura teatrale negli studi di riferimento, in genere più attenti a periodi storici posteriori e a paesi diversi dal nostro. L’analisi segue un percorso solo in parte orizzontale, dato che non si perseguono intenti rigidamente storici, ed è volta piuttosto a ‘tagliare’ trasversalmente le questioni, dando largo spazio ai complessi paratestuali, verbali e iconografici, che corredano le stampe. Sono affrontati così in sequenza problemi quali il transito dell’oralità verso il libro e il primo consolidarsi di una drammaturgia consapevolmente affidata al torchio; le molteplici forme di codificazione letteraria ed editoriale del Cinquecento maturo, legate all’affermarsi della moderna teoria poetica aristotelica; l’ingresso degli attori professionisti organizzati in compagnie (quelli che verranno poi definiti ‘Comici dell’Arte’) nel mondo della stampa, con la loro rapida appropriazione dei meccanismi vigenti ormai collaudati; il legame interpretativo, presente fin dagli incunaboli, fra il testo drammatico e il suo corredo iconografico. Nel corso delle pagine alcune esperienze particolari ed alcuni fenomeni sono sottoposti ad una sorta di ‘fuoco incrociato’, ritornando più volte sotto prospettive multiple: si è voluto in tal modo cercare di tessere una sorta di ragnatela, tale da connettere ambiti di consueto ritenuti separati, sperando nel contempo di riuscire anche a sbandire qualche pertinace luogo comune sul nesso “carte”-”scene”. This monograph consisting entirely of hitherto unpublished materials, intends to take an unusual glimpse at the tradition of sixteenth century theatrical texts. This investigation is conducted from the point of view of publishing of the time, establishing methodological comparisons with the trends which have emerged, in Italy and in Europe, in recent years concerning the relation between drama and the printing press. The idea is to make up for an inexplicable absence – or at least a very limited presence – of Italian Renaissance theatrical books in studies, which generally focus on periods of time later than ours, or on other countries. The analysis follows a path which is only partly horizontal, since the intent is not strictly historical, aiming rather at “cutting” across the issues, giving much room to para-textual, verbal and iconographic complexes which accompany the printed texts. In sequence, the author deals with such issues as the passage from orality to book, and the first consolidation of theatrical production deliberately entrusted to the printing press; the many forms of literary and publishing codification of the full sixteenth century, tied to the success of the modern Aristotelian poetic theory; the advent of professional actors organized in companies (those which will later be called ‘Comici dell’Arte’) into the world of printing, and their rapid appropriation of extant and by then well tried mechanisms; the interpretative link, present since incunabula, between the dramatic text and its iconographic accompaniment. In these pages, some specific experiences and some phenomena undergo a kind of “cross fire”, recurring under different points of view: this was in order to connect areas usually deemed to be separate, while hoping at the same time to overcome some lasting commonplaces concerning the tie between “paper” and “stage”.
2008
9788878702981
1
442
L. Riccò
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
RICCO' Su le carte e fra le scene - copertina.pdf

Accesso chiuso

Tipologia: Versione finale referata (Postprint, Accepted manuscript)
Licenza: Tutti i diritti riservati
Dimensione 392.66 kB
Formato Adobe PDF
392.66 kB Adobe PDF   Richiedi una copia
RICCO' Su le carte e fra le scene - testo.pdf

Accesso chiuso

Tipologia: Versione finale referata (Postprint, Accepted manuscript)
Licenza: Tutti i diritti riservati
Dimensione 4.94 MB
Formato Adobe PDF
4.94 MB Adobe PDF   Richiedi una copia

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/314422
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact