Con questo lavoro si presenta un breve inquadramento storico-urbanistico dell’Alta Montagna Pistoiese e si analizza un esteso fenomento di industrializzazione nel periodo tra le due guerre, ampiamente favorito dalla ricchezza delle risorse naturali ma soprattutto dalla presenza di un sistema viario e ferroviario coordinato ed evoluto nel tempo. Il declino del sistema ferroviario e altre ragioni di evoluzione tecnologica portano al declino molte attività produttive. La FAP (Ferrovia Alta Pistoiese) si apre nel 1926 e dopo anni di attività chiude nel 1965 e viene completamente smantellata. Rimangono oggi il suo percorso che attraversa diversi centri urbani, le stazioni e opere di ingegneria come ponti e viadotti di grande interesse storico-architettonico. La valorizzazione del vecchio tracciato e il riuso delle architetture ferroviarie rimane l’obiettivo principale della Amministrazione locale dopo le proposte di intervento sul territorio del modello ecomuseale da un decennio elaborato nella Montagna. Si presenta lo studio di un progetto complessivo di valorizzazione dell’intero percorso FAP con operazioni di ristrutturazione urbanistica che interessano tutti i centri urbani localizzati lungo il percorso.
The former FAP Railway Through Some of the Pistoia-Mountain Sites. A Project for Sustainable Redevelopment of the Post-industrial Landscape and the Re-use of the Valuable Built Heritage / D. Babalis. - In: PATRIMOINE DE L'INDUSTRIE. - ISSN 1296-7750. - STAMPA. - 7:(2002), pp. 131-136.
The former FAP Railway Through Some of the Pistoia-Mountain Sites. A Project for Sustainable Redevelopment of the Post-industrial Landscape and the Re-use of the Valuable Built Heritage
BABALIS, DIMITRA
2002
Abstract
Con questo lavoro si presenta un breve inquadramento storico-urbanistico dell’Alta Montagna Pistoiese e si analizza un esteso fenomento di industrializzazione nel periodo tra le due guerre, ampiamente favorito dalla ricchezza delle risorse naturali ma soprattutto dalla presenza di un sistema viario e ferroviario coordinato ed evoluto nel tempo. Il declino del sistema ferroviario e altre ragioni di evoluzione tecnologica portano al declino molte attività produttive. La FAP (Ferrovia Alta Pistoiese) si apre nel 1926 e dopo anni di attività chiude nel 1965 e viene completamente smantellata. Rimangono oggi il suo percorso che attraversa diversi centri urbani, le stazioni e opere di ingegneria come ponti e viadotti di grande interesse storico-architettonico. La valorizzazione del vecchio tracciato e il riuso delle architetture ferroviarie rimane l’obiettivo principale della Amministrazione locale dopo le proposte di intervento sul territorio del modello ecomuseale da un decennio elaborato nella Montagna. Si presenta lo studio di un progetto complessivo di valorizzazione dell’intero percorso FAP con operazioni di ristrutturazione urbanistica che interessano tutti i centri urbani localizzati lungo il percorso.File | Dimensione | Formato | |
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