Chi è una donna musulmana? Una donna che aiuta i poveri, i malati, fa attenzione alle sofferenze degli altri, come ci ha detto Majida, una immigrata marocchina che vive in Italia, lavora come domestica, ha fatto il pellegrinaggio alla Mecca? O una donna che rispetta tutte le religioni del libro, come dice Naiama, studentessa marocchina di Granada? O una donna che passa la vita in stato di minorità, sottomessa prima al padre, poi al marito, come dice Najua, egiziana, che vive in Italia, ha studiato cinema, dipinge e vende i suoi quadri ai turisti? O una donna che segue i cinque pilastri, saggezza, preghiera, elemosina, purificazione, pellegrinaggio, che sono alla base dell'ortoprassi islamica, come sostiene Fatima, marocchina di Granada? O è qualcosa di talmente diversificato che non è possibile rispondere se non, come Saida: "Se fossi nata in un altro contesto, con un'altra religione, sarei cattolica o protestante, però siccome sono nata in Marocco, e lì la religione è musulmana, siamo tutti musulmani"? La molteplicità dei modi di vivere l'Islam da parte di donne residenti in Italia, Germania, Gran Bretagna, Danimarca e Spagna, all'interno di percorsi migratori diversificati, è sottolineata dalle voci di donne in carne e ossa intervistate nel corso di una ricerca europea.

Perchè siamo musulmane. Voci dai cento Islam in Italia ed in Europa / G. Campani. - STAMPA. - (2002).

Perchè siamo musulmane. Voci dai cento Islam in Italia ed in Europa

CAMPANI, GIOVANNA
2002

Abstract

Chi è una donna musulmana? Una donna che aiuta i poveri, i malati, fa attenzione alle sofferenze degli altri, come ci ha detto Majida, una immigrata marocchina che vive in Italia, lavora come domestica, ha fatto il pellegrinaggio alla Mecca? O una donna che rispetta tutte le religioni del libro, come dice Naiama, studentessa marocchina di Granada? O una donna che passa la vita in stato di minorità, sottomessa prima al padre, poi al marito, come dice Najua, egiziana, che vive in Italia, ha studiato cinema, dipinge e vende i suoi quadri ai turisti? O una donna che segue i cinque pilastri, saggezza, preghiera, elemosina, purificazione, pellegrinaggio, che sono alla base dell'ortoprassi islamica, come sostiene Fatima, marocchina di Granada? O è qualcosa di talmente diversificato che non è possibile rispondere se non, come Saida: "Se fossi nata in un altro contesto, con un'altra religione, sarei cattolica o protestante, però siccome sono nata in Marocco, e lì la religione è musulmana, siamo tutti musulmani"? La molteplicità dei modi di vivere l'Islam da parte di donne residenti in Italia, Germania, Gran Bretagna, Danimarca e Spagna, all'interno di percorsi migratori diversificati, è sottolineata dalle voci di donne in carne e ossa intervistate nel corso di una ricerca europea.
2002
G. Campani
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/338935
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact