Il concettto di edizione si presta a interpretazioni non sempre chiare e univoche. FRBR scinde il concetto di edizione in due aspetti perché desidera chiarire gli oggetti ricercati dagli utenti: 1) oggetto di carattere intellettuale: l’Espressione; 2) oggetto di carattere fisico: la Manifestazione. La distinzione di FRBR ambisce a favorire l’individuazione della funzione degli elementi che compongono la registrazione catalografica. Così quegli aspetti intellettuali pertinenti alla realizzazione di un’opera – la modifica di un testo (per esempio, ampliamento, riduzione, correzione) – possono essere discriminati e resi come nuova Espressione di un’Opera. Gli aspetti commerciali, pertinenti alla pubblicazione e alla “materializzazione” di un testo – la pubblicazione di un testo dal medesimo editore in serie diverse (per esempio, negli Oscar e nei Meridiani della Mondatori) e la pubblicazione di un testo da editori diversi – possono essere discriminati e resi come nuova Manifestazione di un’Espressione. La riflessione prosegue in un campo ancora magmatico e tuttavia stimolante, cercando di tenere lontane banalizzazioni concettuali e scorciatoie pragmatiche dall’ambiguità concettuale e terminologica che ancora avvolge l’edizione.
Per una definizione di edizione : le entità Espressione e Manifestazione di FRBR e lo standard ISBD / Mauro Guerrini. - STAMPA. - (2004), pp. 191-205.
Per una definizione di edizione : le entità Espressione e Manifestazione di FRBR e lo standard ISBD
GUERRINI, MAURO
2004
Abstract
Il concettto di edizione si presta a interpretazioni non sempre chiare e univoche. FRBR scinde il concetto di edizione in due aspetti perché desidera chiarire gli oggetti ricercati dagli utenti: 1) oggetto di carattere intellettuale: l’Espressione; 2) oggetto di carattere fisico: la Manifestazione. La distinzione di FRBR ambisce a favorire l’individuazione della funzione degli elementi che compongono la registrazione catalografica. Così quegli aspetti intellettuali pertinenti alla realizzazione di un’opera – la modifica di un testo (per esempio, ampliamento, riduzione, correzione) – possono essere discriminati e resi come nuova Espressione di un’Opera. Gli aspetti commerciali, pertinenti alla pubblicazione e alla “materializzazione” di un testo – la pubblicazione di un testo dal medesimo editore in serie diverse (per esempio, negli Oscar e nei Meridiani della Mondatori) e la pubblicazione di un testo da editori diversi – possono essere discriminati e resi come nuova Manifestazione di un’Espressione. La riflessione prosegue in un campo ancora magmatico e tuttavia stimolante, cercando di tenere lontane banalizzazioni concettuali e scorciatoie pragmatiche dall’ambiguità concettuale e terminologica che ancora avvolge l’edizione.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.