L’apprendimento del lessico latino in prospettiva sincronica e diacronica, lo studio della lingua non disgiunto dalla conoscenza critica della civiltà, l’esercizio della traduzione correlato a percorsi storico-letterari e alla lettura degli autori, sono gli argomenti affrontati nel corso del volume. In armonia con le ragioni più solide che giustificano la presenza del latino, e del greco, nei curricula della scuola media superiore, il libro affronta problemi di didattica delle discipline classiche di scottante attualità e ancora irrisolti, proponendo, con indicazioni di metodo affiancate da un’ampia esemplificazione, un approccio nuovo e coinvolgente all’antico, che fa emergere sollecitazioni interdisciplinari in una ricca varietà di prospettive e metodologie. ------ The Latin lexicon's learning both faced in a syncronous and diachronic perspective, the language's study connected to a deep knowledge of the civilization, the translating exercise correlate to historical-literary paths and the readings from authors' too, represent the main themes of this volume. The monograph, dealing with the sound arguments justifying the study of Latin and Greek in secondary schools' curricula focuses on the unsolved and relevant didactis' problems of the Classics, suggesting with the method's indications supported by exhaustive examples, a new and involving approach to the ancient world so able to rise interdisciplinary interests in an huge variety of prospects and methodologies.

La didattica del latino. Perché e come studiare lingua e civiltà dei Romani / M.Pace Pieri. - STAMPA. - (2005), pp. 7-200.

La didattica del latino. Perché e come studiare lingua e civiltà dei Romani

PIERI, MARIA PACE
2005

Abstract

L’apprendimento del lessico latino in prospettiva sincronica e diacronica, lo studio della lingua non disgiunto dalla conoscenza critica della civiltà, l’esercizio della traduzione correlato a percorsi storico-letterari e alla lettura degli autori, sono gli argomenti affrontati nel corso del volume. In armonia con le ragioni più solide che giustificano la presenza del latino, e del greco, nei curricula della scuola media superiore, il libro affronta problemi di didattica delle discipline classiche di scottante attualità e ancora irrisolti, proponendo, con indicazioni di metodo affiancate da un’ampia esemplificazione, un approccio nuovo e coinvolgente all’antico, che fa emergere sollecitazioni interdisciplinari in una ricca varietà di prospettive e metodologie. ------ The Latin lexicon's learning both faced in a syncronous and diachronic perspective, the language's study connected to a deep knowledge of the civilization, the translating exercise correlate to historical-literary paths and the readings from authors' too, represent the main themes of this volume. The monograph, dealing with the sound arguments justifying the study of Latin and Greek in secondary schools' curricula focuses on the unsolved and relevant didactis' problems of the Classics, suggesting with the method's indications supported by exhaustive examples, a new and involving approach to the ancient world so able to rise interdisciplinary interests in an huge variety of prospects and methodologies.
2005
Carocci
Roma
9788843031979
M.Pace Pieri
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