Atti 13° Conferenza nazionale ASITA La Produzione Primaria dei mari è un parametro di grande importanza dal punto di vista ecologico sia per la comprensione dei cicli marini del carbonio ed i loro effetti sul clima della Terra, sia per lo studio delle produzioni secondarie e in generale della distribuzione temporale e spaziale delle risorse ittiche che hanno notevoli implicazioni di natura economica e sociale. Da alcuni anni un gruppo di ricercatori dell’Università e del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Firenze sta definendo un modello di Produzione Primaria giornaliera applicabile alle acque dei mari Ligure e Tirreno prospicienti la Regione Toscana. In questo tipo di modelli di stima assume particolare importanza la radiazione solare globale che giunge alla superficie del mare e che si ridistribuisce lungo la colonna d’acqua in funzione della trasparenza dell’acqua marina. Ad oggi il dato di radiazione solare più comunemente utilizzato è la PAR (Photosynthetically Available Radiation) giornaliera fornita dal sensore Sea-viewing Wide Field-of-view Sensor (SeaWiFS) installato sui satelliti SeaStar. Questo lavoro confronta i dati di radiazione solare globale misurata, nel periodo 2005-2008, in alcune stazioni a terra presenti nell’area di studio, con valori di radiazione solare globale derivata da osservazioni satellitari. In particolare i prodotti satellitari considerati sono: la Surface Solar Irradiance (SSI) a livello giornaliero, disponibile nel sito dell’Ocean & Sea Ice Satellite Application Facility (O&SI SAF) e i dati del SeaWiFS disponibili nel sito Ocean Color della Nasa. Le correlazioni tra le tre diverse irradianze giornaliere misurate, risultano sempre elevate (con r2 compresi tra 0.84 e 0.98). Il risultato del confronto ha portato alla conclusione che, nella nostra area di studio, i modelli di Produzione Primaria debbano preferibilmente essere alimentati con le matrici di valori di radiazione solare globale ottenute dalla serie di dati O&SI SAF, in quanto coerenti con le serie di misure registrate nelle stazioni a terra senza tuttavia presentare le anomalie o le degradazioni tipiche di quest’ultime. La Produzione Primaria infine è stata stimata con i tre diversi possibili input di PAR per iniziare a verificare le conseguenze della scelta delle fonti alternative di radiazione solare globale, sulle stime di PP nelle diverse condizioni.
La radiazione solare globale nei modelli di Produzione Primaria dei mari della Toscana / PIERI M.; C. SANTINI; P. BATTISTA; F. MASELLI; L. MASSI; C. NUCCIO; C. MARCHESE; L. LAZZARA. - ELETTRONICO. - (2009), pp. 1595-1600. (Intervento presentato al convegno Conferenza Nazionale ASITA tenutosi a Bari nel 1-4 dicembre 2009).
La radiazione solare globale nei modelli di Produzione Primaria dei mari della Toscana.
MASSI, LUCA;NUCCIO, CATERINA;LAZZARA, LUIGI
2009
Abstract
Atti 13° Conferenza nazionale ASITA La Produzione Primaria dei mari è un parametro di grande importanza dal punto di vista ecologico sia per la comprensione dei cicli marini del carbonio ed i loro effetti sul clima della Terra, sia per lo studio delle produzioni secondarie e in generale della distribuzione temporale e spaziale delle risorse ittiche che hanno notevoli implicazioni di natura economica e sociale. Da alcuni anni un gruppo di ricercatori dell’Università e del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Firenze sta definendo un modello di Produzione Primaria giornaliera applicabile alle acque dei mari Ligure e Tirreno prospicienti la Regione Toscana. In questo tipo di modelli di stima assume particolare importanza la radiazione solare globale che giunge alla superficie del mare e che si ridistribuisce lungo la colonna d’acqua in funzione della trasparenza dell’acqua marina. Ad oggi il dato di radiazione solare più comunemente utilizzato è la PAR (Photosynthetically Available Radiation) giornaliera fornita dal sensore Sea-viewing Wide Field-of-view Sensor (SeaWiFS) installato sui satelliti SeaStar. Questo lavoro confronta i dati di radiazione solare globale misurata, nel periodo 2005-2008, in alcune stazioni a terra presenti nell’area di studio, con valori di radiazione solare globale derivata da osservazioni satellitari. In particolare i prodotti satellitari considerati sono: la Surface Solar Irradiance (SSI) a livello giornaliero, disponibile nel sito dell’Ocean & Sea Ice Satellite Application Facility (O&SI SAF) e i dati del SeaWiFS disponibili nel sito Ocean Color della Nasa. Le correlazioni tra le tre diverse irradianze giornaliere misurate, risultano sempre elevate (con r2 compresi tra 0.84 e 0.98). Il risultato del confronto ha portato alla conclusione che, nella nostra area di studio, i modelli di Produzione Primaria debbano preferibilmente essere alimentati con le matrici di valori di radiazione solare globale ottenute dalla serie di dati O&SI SAF, in quanto coerenti con le serie di misure registrate nelle stazioni a terra senza tuttavia presentare le anomalie o le degradazioni tipiche di quest’ultime. La Produzione Primaria infine è stata stimata con i tre diversi possibili input di PAR per iniziare a verificare le conseguenze della scelta delle fonti alternative di radiazione solare globale, sulle stime di PP nelle diverse condizioni.File | Dimensione | Formato | |
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