Gerrard Winstanley and radical political discourse in Cromwellian England

Il saggio esamina il linguaggio politico di Gerard Winstanley, uno dei portavoci dei cosidetti “Digger”, uno dei gruppi più radicalizzati che sia emerso ai tempi della Guerra Civile inglese. Per disseminare il suo messaggio, Winstanley scrisse un manifesto politico intitolato “The Law of Freedom in a Platform” (1652). Il saggio esamina le varie strategie linguistiche e retoriche adoperate nel linguaggio politico di Winstanley per rafforzare il suo messaggio di protesta. Una delle strategie che emerge dall’analisi di “The Law of Freedom in a Platform” - considerato uno dei più importanti testi politici del Seicento inglese - è l’uso molto efficace del discorso parlato. Prima della pubblicazione, il saggio è stato sottoposto al referaggio.