La struttura del 'contentieux administratif', le tutele differenziate e i riti speciali nell'ordinamento francese

Il lavoro esamina l’ampliamento e la differenziazione delle forme di tutela nell’ambito dell’ordinamento francese in una prospettiva comparatistica con l’ordinamento nazionale. In questa prospettiva lo scritto esamina innanzitutto i criteri di identificazione delle figure di tutela differenziata e di rito speciale nel quadro più generale del contentieux administratif francese di cui delinea i tratti essenziali e le linee evolutive più recenti mettendo in evidenza come la mobilità di confine tra recours pour exces de pouvoir e recours de pleine juridiction costituisca una caratteristica strutturale del contentieux administratif. La ricostruzione viene sviluppata su un duplice versante: per un verso attraverso l’individuazione dei differenti riti speciali riferibili ai due recours e, per l’altro, mediante l’analisi delle differenti forme di misure provvisorie e d’urgenza presenti nell’ordinamento francese che hanno contribuito ad ampliare i poteri del giudice amministrativo quale giudice monocratico dell’urgenza. La ricostruzione del sistema della tutela giurisdizionale nei confronti del potere pubblico e il connesso esame delle forme di tutela differenziate e dei riti speciali nell’esperienza giuridica francese contribuisce ad evidenziare come la risposta al bisogno di tutela e di effettività della medesima non venga affidata ad interventi sporadici del legislatore, preordinati a creare una molteplicità di riti nei quali la funzione del processo amministrativo diventa residuale, finalizzata unicamente a garantire la certezza giuridica. Nell’ordinamento transalpino l’effettività della tutela non transita dalla differenziazione delle tutele e dei riti che appare difficilmente compatibile con il quadro costituzionale interno e con i principi Cedu allorché comporta il rischio di una forte destrutturazione della procedura giurisdizionale. Viceversa, l’effettività della tutela è legata al recupero delle esigenze connesse alla differenziazione all’interno di un quadro di tutela giurisdizionale unitario in grado di fornire mezzi di reazione adeguati alle molteplici e ‘differenziate’ forme in cui il potere amministrativo opera nella società moderna. E dunque, mediante un processo amministrativo c.d. ordinario idoneo a garantire una tutela generale ed adeguata, dove la differenziazione non legittima la frammentazione del rito, ma riguarda, unicamente, le forme delle tutele rispetto alla particolarità delle situazioni sostanziali cui afferiscono. e attraverso la configurazione di una serie di procedimenti rapidissimi e concentrati che non confidano né sulla introduzione di termini compressi per lo svolgimento di attività processuali, né sull’aggravamento di quelli esistenti, ma danno luogo a forme di tutela sommaria, in guisa di strumenti di chiusura del sistema del contentieux administratif.