Il testo, impostato come gli itinera dei pellegrini europei, rilegge la città Santa nei suoi punti nevralgici da un punto di vista tecnico architettonico, senza tralasciare la pressante carica mistica che inevitabilmente si respira in questa città. Non si racconta la storia di Gerusalemme ma si rintracciano i segni della storia che qui ha lascito testimonianze esplicite spesso male interpretate o parzialmente messe in luce. La volontà di riuscire a cogliere i passaggi delle varie culture sui muri di Al Quds, si esprime raccontando e descrivendo le strutture eminenti della città evitando uno sguardo puramente turistico, ma proponendo una attenzione all’architettura generalmente desueta ai più. La torre di Davide è narrata secondo una logica diversa che mette in luce la realtà crociata rispetto al mito che l’avvolge. Il muro del pianto o più propriamente il muro ovest, è descritto nel suo elevato bizantino, che poggia direttamente sul muro erodiano fatto di megaliti a cui si addossano ancora oggi strutture residenziali romane. Sant’Anna rappresenta il susseguirsi dei poteri che sono leggibili nelle varie strutture; netto l’intervento crociato che organizza in quest’area un collettore idrico dalle enormi proporzioni. Il sito sfrutta infatti l’approvvigionamento della piscina probatica che qui doveva posizionarsi nel I secolo. Infine il Santo Sepolcro, presentato come l’edificio della cristianità ma narrato secondo una visione critica che pone in luce l’assenza degli stilemi e dei simboli consoni ad un edificio sacro. I portali binati l’assenza di simbologie sul prospetto, nessuna centralità che sottende il concetto di fulcro sono presenti nell’architettura di questo luogo tanto da essere definita un fra le strutture più laiche presenti a Gerusalemme. Il quadro che emerge è sicuramente piegato secondo lo sguardo di un architetto e ha posto in essere quesiti che successivamente sono diventati oggetto di ricerca. Testo a fronte in inglese

La capitale del regno - Gerusalemme. La torre di Davide. Il Muro del pianto e la spianata del Tempio. Sant'Anna / C.Luschi. - STAMPA. - (2009), pp. 179-212.

La capitale del regno - Gerusalemme. La torre di Davide. Il Muro del pianto e la spianata del Tempio. Sant'Anna.

LUSCHI, CECILIA MARIA ROBERTA
2009

Abstract

Il testo, impostato come gli itinera dei pellegrini europei, rilegge la città Santa nei suoi punti nevralgici da un punto di vista tecnico architettonico, senza tralasciare la pressante carica mistica che inevitabilmente si respira in questa città. Non si racconta la storia di Gerusalemme ma si rintracciano i segni della storia che qui ha lascito testimonianze esplicite spesso male interpretate o parzialmente messe in luce. La volontà di riuscire a cogliere i passaggi delle varie culture sui muri di Al Quds, si esprime raccontando e descrivendo le strutture eminenti della città evitando uno sguardo puramente turistico, ma proponendo una attenzione all’architettura generalmente desueta ai più. La torre di Davide è narrata secondo una logica diversa che mette in luce la realtà crociata rispetto al mito che l’avvolge. Il muro del pianto o più propriamente il muro ovest, è descritto nel suo elevato bizantino, che poggia direttamente sul muro erodiano fatto di megaliti a cui si addossano ancora oggi strutture residenziali romane. Sant’Anna rappresenta il susseguirsi dei poteri che sono leggibili nelle varie strutture; netto l’intervento crociato che organizza in quest’area un collettore idrico dalle enormi proporzioni. Il sito sfrutta infatti l’approvvigionamento della piscina probatica che qui doveva posizionarsi nel I secolo. Infine il Santo Sepolcro, presentato come l’edificio della cristianità ma narrato secondo una visione critica che pone in luce l’assenza degli stilemi e dei simboli consoni ad un edificio sacro. I portali binati l’assenza di simbologie sul prospetto, nessuna centralità che sottende il concetto di fulcro sono presenti nell’architettura di questo luogo tanto da essere definita un fra le strutture più laiche presenti a Gerusalemme. Il quadro che emerge è sicuramente piegato secondo lo sguardo di un architetto e ha posto in essere quesiti che successivamente sono diventati oggetto di ricerca. Testo a fronte in inglese
2009
9788860554352
Castelli e cattedrali. Sulle tracce del regno crociato di Gerusalemme. Resoconti di viaggio in Israele
179
212
C.Luschi
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