Le necropoli vaticane. La città dei morti di Roma

Abstract: P. Liverani, G. Spinola, Le necropoli vaticane. La città dei morti di Roma, Milano 2010 The volume treats the issue of the Vatican Necropoleis along the via Triumphalis and the via Cornelia, currently the most representative and best preserved nucleus of the pagan cemeteries of imperial Rome. Paolo Liverani wrote the first three chapters, Giandomenico Spinola the fourth and Pietro Zander the appendix on the restoration of the necropolis under St. Peter’s. The first chapter (pp. 11-21) introduces the general topography of the area, beginning with the meaning of the term “Vatican”, the extent of the toponym in the various historical periods. The discussion deal with the imperial properties on the right bank of the Tiber, the monumental evolution of the area, the location of the private estates known from the written sources and of the pagan cults until the building of the Basilica of the apostle Peter. The second chapter (pp. 22-39) gives an overview of the Roman funerary customs, their ritual and anthropological meaning to interpret in a proper frame the evidence from the excavations of the various necropoleis. In this way it is possible to enhance the novelties emerged in the recent researches thanks to the particularly good state of preservation of the funerary monuments and of the traces of attendance and use. The third chapter (pp. 40-139) deals with the most famous Vatican necropolis, that located under the Basilica of St. Peter along the Via Cornelia, beginning with the intriguing problem of the tomb of the Apostle – with a updated synthesis of the very animated debate concerning the interpretation both of the sources and of the archaeological remains. In the remaining part of the chapter there is the archaeological analysis of the sepulchres and of their decoration. The fourth chapter (pp. 140-286) treats the remaining necropoleis along the Via Triumphalis (Galea, Autoparco, Annona, Santa Rosa) which show a great variety of types of funerary structures and permit interesting observations concerning the different social layers of the deceased with a series of novelties from the recent excavation of the S. Rosa necropolis (2003). The appendix is addressed to the issues related to the conservation of the necropolis under the Basilica of St. Peter and the results emerging from the careful restoration campaign of the last years. Simultaneously with the Italian edition were also published the English (The Vatican Necropoleis, Brepols, ISBN 978-2-503-53578-4), the French (Vatican. La nécropole et le tombeau de Saint Pierre, Hazan, ISBN 978-2-7541-0461-6) and the German one (Die Nekropolen im Vatikan, Belser, ISBN 978-3-7630-2575-6). Il volume affronta il tema delle necropoli vaticane, che costeggiavano la via Triumphalis e la via Cornelia e che costituiscono al momento il nucleo più rappresentativo e meglio conservato delle necropoli romane di età imperiale. I primi tre capitoli sono scritti da Paolo Liverani, il quarto da Giandomenico Spinola e l’appendice sui restauri della Necropoli Vaticana da Pietro Zander. Il primo capitolo (pp. 11-21) presenta l’inquadramento topografico generale dell’area a partire dal significato ed estensione del termine “Vaticanus” nella sua evoluzione storica. Vengono definite le proprietà imperiali sulla riva destra del Tevere e l’evoluzione monumentale dell’area, con la collocazione delle proprietà private attestate dalle fonti, e dei culti che vi si svolgevano fino alla costruzione della Basilica Vaticana di S. Pietro. Il secondo capitolo (pp. 22-39) è dedicato a una visione d’insieme degli usi funerari romani da un punto di vista rituale e antropologico per interpretare correttamente i dati che emergono dallo scavo delle varie necropoli e valorizzare le novità che emergono soprattutto nel corso delle ultime ricerche grazie allo stato di conservazione particolarmente buono dei monumenti e delle tracce di frequentazione e uso. Il terzo capitolo (pp. 40-139) affronta la necropoli più famosa – quella sotto la basilica vaticana lungo la via Cornelia – a partire dal problema più dibattuto – quello della sepoltura dell’apostolo Pietro in cui il dibattito sull’interpretazione delle fonti e dei resti archeologici è stato particolarmente vivace – ma senza trascurare l’analisi più propriamente archeologica dei sepolcri e del loro corredo decorativo. Il quarto capitolo (pp. 140-286) presenta le restanti necropoli disposte lungo la via Triumphalis: (Galea, Autoparco, Annona, Santa Rosa) che mostrano una grande varietà di tipi di deposizioni con interessanti osservazioni sui diversi livelli sociali dei defunti e una serie di novità provenienti dai recenti scavi dell’ultima (S. Rosa, 2003). L’appendice presenta le problematiche connesse alla conservazione della necropoli sotto la basilica vaticana e i risultati dell’attento restauro condotto negli ultimi anni con campagne regolari. Contemporaneamente alla edizione italiana sono uscite anche l’edizione inglese (The Vatican Necropoleis, Brepols, ISBN 978-2-503-53578-4), l’edizione francese (Vatican. La nécropole et le tombeau de Saint Pierre, Hazan, ISBN 978-2-7541-0461-6) e quella tedesca (Die Nekropolen im Vatikan, Belser, ISBN 978-3-7630-2575-6).