La mappa dell'imprenditorialità straniera

In Toscana l’imprenditoria privata ha sempre avuto un’incidenza maggiore rispetto alla realtà nazionale, da porre in relazione con le caratteristiche del sistema produttivo toscano che vede prevalere la piccola e media impresa, oltre che per la presenza significativamente rilevante di alcune comunità straniere, come quella cinese o marocchina, che mostrano spiccata propensione all’avvio di attività autonome. L’analisi è stata condotta a partire dal 1999 così da evidenziare le traiettorie di evoluzione dell’imprenditoria mmigrata a seguito dell’entrata in vigore dalla legge 40/1998 che ha consentito ai cittadini stranieri di avviare un’impresa anche se provenienti da paesi non legati all’Italia da accordi di reciprocità in materia di lavoro autonomo. Tale data costituisce pertanto il punto di avvio di un crescente protagonismo imprenditoriale da parte della popolazione straniera. Il contributo vuole analizzare le scelte localizzative legate in primo luogo alle caratteristiche del mercato del lavoro in Toscana e del sistema produttivo distrettualizzato e al ruolo delle catene migratorie e della concentrazione di alcune comunità straniere.