La testo affronta il tema della partecipazione secondo la seguente articolazione: - nella sezione iniziale verranno ospitati alcuni contributi di carattere teorico-metodologico: due articoli intorno ad alcune radici storiche delle metodologie deliberative e partecipative (l’uso del sorteggio nelle repubbliche medievali di Venezia e Firenze; alcune radici della progettazione partecipata nella storia dell’urbanistica e del planning), e una serie di contributi su alcuni aspetti o strumenti della democrazia deliberativa (la partecipazione come policy instrument, il dibattito pubblico, il bilancio partecipativo, i nuovi modelli di consensus building, gli strumenti di auto-rappresentazione degli abitanti, ecc.); - nella sezione dedicata a ricerche e casi-studio, verranno documentate alcune esperienze di partecipazione e di democrazia deliberativa in Italia (Napoli, Bologna, Reggio Emilia, Puglia, Lazio); - nella sezione relativa all’osservatorio regionale toscano saranno pubblicati una prima valutazione critica dell’applicazione della legge regionale sulla partecipazione e un piccolo gruppo di esperienze di partecipazione (o di auto-organizzazione e conflitto) scelte per il loro carattere problematico o innovativo.
Contesti: città, territori, progetti; Partecipazione e politiche territoriali – 1/2010 / G. Paba; C. Perrone. - STAMPA. - (2010), pp. 1-128.
Contesti: città, territori, progetti; Partecipazione e politiche territoriali – 1/2010
PABA, GIANCARLO;PERRONE, CAMILLA
2010
Abstract
La testo affronta il tema della partecipazione secondo la seguente articolazione: - nella sezione iniziale verranno ospitati alcuni contributi di carattere teorico-metodologico: due articoli intorno ad alcune radici storiche delle metodologie deliberative e partecipative (l’uso del sorteggio nelle repubbliche medievali di Venezia e Firenze; alcune radici della progettazione partecipata nella storia dell’urbanistica e del planning), e una serie di contributi su alcuni aspetti o strumenti della democrazia deliberativa (la partecipazione come policy instrument, il dibattito pubblico, il bilancio partecipativo, i nuovi modelli di consensus building, gli strumenti di auto-rappresentazione degli abitanti, ecc.); - nella sezione dedicata a ricerche e casi-studio, verranno documentate alcune esperienze di partecipazione e di democrazia deliberativa in Italia (Napoli, Bologna, Reggio Emilia, Puglia, Lazio); - nella sezione relativa all’osservatorio regionale toscano saranno pubblicati una prima valutazione critica dell’applicazione della legge regionale sulla partecipazione e un piccolo gruppo di esperienze di partecipazione (o di auto-organizzazione e conflitto) scelte per il loro carattere problematico o innovativo.
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