Sintesi dei risultati prodotti dalle nuove ricerche sull’architettura del complesso monastico di Sant'Antimo, negli anni 2006-2010, che comprendono contributi storici, archeologici, di rilevamento architettonico con metodi topografici e a scansione tridimensionale, geognostici e mineralogico-petrografici. Le indagini effettuate hanno cercato di fare luce, attraverso la lettura e l'interpretazione delle evidenze materiali, in mancanza di dati documentari scritti, sui caratteri identitari del complesso abbaziale fin dai suoi primordi. Le ricerche, lo studio analitico dei materiali da costruzione e delle tecniche costruttive utilizzate hanno fornito gli strumenti per tracciare una cronologia relativa delle fasi d'uso del complesso monumentale; questa, incrociando i dati degli scavi archeologici con le analisi di laboratorio, tra cui quelle al C14, è stata meglio definita all'interno di ambiti cronologici con datazioni assolute. I lavori si sono, inoltre, occupati della conservazione e valorizzazione di alcuni elementi architettonici del complesso che versavano in un grave stato di degrado.
S. Antimo: studi e ricerche sul complesso monastico - anni 2006-2010 / R.Sabelli. - In: BOLLETTINO DELL'ACCADEMIA DEGLI EUTELETI DELLA CITTÀ DI SAN MINIATO. - ISSN 2281-521X. - STAMPA. - (2011), pp. 225-243.
S. Antimo: studi e ricerche sul complesso monastico - anni 2006-2010.
SABELLI, ROBERTO
2011
Abstract
Sintesi dei risultati prodotti dalle nuove ricerche sull’architettura del complesso monastico di Sant'Antimo, negli anni 2006-2010, che comprendono contributi storici, archeologici, di rilevamento architettonico con metodi topografici e a scansione tridimensionale, geognostici e mineralogico-petrografici. Le indagini effettuate hanno cercato di fare luce, attraverso la lettura e l'interpretazione delle evidenze materiali, in mancanza di dati documentari scritti, sui caratteri identitari del complesso abbaziale fin dai suoi primordi. Le ricerche, lo studio analitico dei materiali da costruzione e delle tecniche costruttive utilizzate hanno fornito gli strumenti per tracciare una cronologia relativa delle fasi d'uso del complesso monumentale; questa, incrociando i dati degli scavi archeologici con le analisi di laboratorio, tra cui quelle al C14, è stata meglio definita all'interno di ambiti cronologici con datazioni assolute. I lavori si sono, inoltre, occupati della conservazione e valorizzazione di alcuni elementi architettonici del complesso che versavano in un grave stato di degrado.File | Dimensione | Formato | |
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