La bellezza impura. Arte e politica nell’Italia del Rinascimento

Il rapporto tra arte e potere instaura un difficile equilibrio tra mecenatismo e asservimento, manipolazione e libertà creativa, che solo raramente sfocia in un aperto conflitto. Una premessa metodologica e quattro approfondite indagini su altrettanti casi esemplari sono il contributo di questo libro a un tema, quello del rapporto tra arte e politica nell’Italia del Rinascimento, che ha una grande tradizione storiografica, ma che necessita di essere riconsiderata criticamente, perché profondamente condizionata da postulati di carattere ideologico. The relationship between art and power creates a difficult balance between patronage and subjugation, manipulation and freedom, which only rarely leads to open conflict. A methodological introduction and in-depth investigations on four case studies are the contribution of this book to a topic, the relationship between art and politics in Renaissance Italy, which has a great historical tradition, but it needs to be critically reconsidered because it is deeply conditioned by ideological postulates.