Giovacchino Fortini (1670-1736). Scultura, architettura, decorazione e committenti a Firenze nell’età degli ultimi Medici

I due volumi vertono non solo sulla ricostruzione e lettura della personalità artistica dello scultore e architetto mediceo dotato di caratteri altamente espressivi e antitetici agli orientamenti del Barocco, ma altresì al recupero delle prospettive innovatrici insite nell’ambiente fiorentino mobilitato in ogni settore delle arti da esperienze profonde che anticipano la cultura in trasformazione verso il Rococò. Lo studio si aggiunge in ideale eredità alla mostra del 1974 su “Gli ultimi Medici” e alle non frequenti pubblicazioni scientifiche sul periodo.