L’industrializzazione di medie dimensioni in Toscana tra Ottocento e Novecento costituisce un fenomeno di rilevante importanza locale e nazionale. La ricerca storico-sociale-territoriale-urbanistico-architettonico di tale fenomeno ha considerato prevalentemente il sistema produttivo di Valle del Pescia Maggiore. Lo sviluppo “pianificato” delle cartiere e la stimolante imprenditoria hanno determinato una intensa attività produttiva lungo il fiume mentre i numerosi opifici cartari sono considerati vere e proprie architetture da salvaguardare. Oggi, il patrimonio industriale costituisce, oltre che lo strumento per conoscere e comprendere il processo di industrializzazione, anche l’elemento di grande potenzialità di sviluppo per il futuro. Le vicende storico-sociale dell’industrializzazione del territorio Pesciatino, ampiamente analizzate, hanno costituito una grande opportunità per sviluppare le seguenti tematiche o categorie interpretative: le relazioni tra territorio e sistema produttivo; la formazione delle capacità imprenditoriali e delle tecniche; il carattere socio-economico nel XIX; la formazione del sistema produttivo di Valle, i criteri di localizzazione degli edifici cartari lungo l’asta del fiume Pescia; la questione tecnologica in relazione con il carattere tipologico degli edifici; i luoghi produttivi in relazione con il nuclei abitativi; la questione di tutela e della salvaguardia del patrimonio culturale. Per la valorizzazione del territorio si è proposto un “nuovo modello territoriale”, l’ecomuseo, sia per lo sviluppo socio-economico locale che per la valorizzazione dei beni industriali e del territorio.

Architetture per l’industria cartaria del Diciannovesimo secolo nella Valle del Pescia in Toscana: dalla tutela della memorie storiche ai problemi del recupero / D. Babalis. - (1996).

Architetture per l’industria cartaria del Diciannovesimo secolo nella Valle del Pescia in Toscana: dalla tutela della memorie storiche ai problemi del recupero

BABALIS, DIMITRA
1996

Abstract

L’industrializzazione di medie dimensioni in Toscana tra Ottocento e Novecento costituisce un fenomeno di rilevante importanza locale e nazionale. La ricerca storico-sociale-territoriale-urbanistico-architettonico di tale fenomeno ha considerato prevalentemente il sistema produttivo di Valle del Pescia Maggiore. Lo sviluppo “pianificato” delle cartiere e la stimolante imprenditoria hanno determinato una intensa attività produttiva lungo il fiume mentre i numerosi opifici cartari sono considerati vere e proprie architetture da salvaguardare. Oggi, il patrimonio industriale costituisce, oltre che lo strumento per conoscere e comprendere il processo di industrializzazione, anche l’elemento di grande potenzialità di sviluppo per il futuro. Le vicende storico-sociale dell’industrializzazione del territorio Pesciatino, ampiamente analizzate, hanno costituito una grande opportunità per sviluppare le seguenti tematiche o categorie interpretative: le relazioni tra territorio e sistema produttivo; la formazione delle capacità imprenditoriali e delle tecniche; il carattere socio-economico nel XIX; la formazione del sistema produttivo di Valle, i criteri di localizzazione degli edifici cartari lungo l’asta del fiume Pescia; la questione tecnologica in relazione con il carattere tipologico degli edifici; i luoghi produttivi in relazione con il nuclei abitativi; la questione di tutela e della salvaguardia del patrimonio culturale. Per la valorizzazione del territorio si è proposto un “nuovo modello territoriale”, l’ecomuseo, sia per lo sviluppo socio-economico locale che per la valorizzazione dei beni industriali e del territorio.
1996
F. Nuti, R. Lugli, E. Valcovich
D. Babalis
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificatore per citare o creare un link a questa risorsa: https://hdl.handle.net/2158/600461
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact