In questo lavoro si vuole descrivere qualitativamente e quantitativamente l’influenza del dato gravimetrico sui poligoni altimetrici della rete di livellazione di alta precisione italiana, che si sviluppano lungo percorsi dove si osservano notevoli variazioni di quota in brevi tratti. Tale influenza può essere determinata eseguendo la chiusura altimetrica dei poligoni in quote geopotenziali, lungo percorsi chiusi dove deve essere necessariamente presente la misura della gravità, secondo procedure ampiamente descritte in letteratura. A titolo di esempio il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università di Firenze in collaborazione con l’Istituto Geografico Militare e il Politecnico di Milano, hanno analizzato l’errore di chiusura dei poligoni in quote geopotenziali rispetto all’errore di chiusura dei poligoni in quote “brute”, ottenute dalla livellazione geometrica di alta precisione. Nello specifico si è applicata la procedura di calcolo studiata ad un percorso chiuso fra Piemonte e Valle d’Aosta, in quanto l’errore di chiusura altimetrico risulta essere al disopra della tolleranza richiesta. Tale percorso presenta un dislivello che supera i 2000m, ed è interessante anche dal punto di vista geologico, in quanto esistono delle anomalie di gravità positive e negative causate dalla presenza corpi geologici superficiali e profondi ad alta densità. Per queste ragioni esso è particolarmente adatto per verificare l’influenza delle variazioni della gravità nelle misure di livellazione geometrica.

Studio dell’effetto della gravità su circuiti chiusi della livellazione di alta precisione in presenza di dislivelli molto elevati / G.Gentile; R.Maseroli; F.Sacerdote. - ELETTRONICO. - (2011), pp. 1151-1158. (Intervento presentato al convegno 15. Conferenza Nazionale ASITA tenutosi a Colorno (PR) nel 15-18 novembre 2011).

Studio dell’effetto della gravità su circuiti chiusi della livellazione di alta precisione in presenza di dislivelli molto elevati

SACERDOTE, FAUSTO
2011

Abstract

In questo lavoro si vuole descrivere qualitativamente e quantitativamente l’influenza del dato gravimetrico sui poligoni altimetrici della rete di livellazione di alta precisione italiana, che si sviluppano lungo percorsi dove si osservano notevoli variazioni di quota in brevi tratti. Tale influenza può essere determinata eseguendo la chiusura altimetrica dei poligoni in quote geopotenziali, lungo percorsi chiusi dove deve essere necessariamente presente la misura della gravità, secondo procedure ampiamente descritte in letteratura. A titolo di esempio il Dipartimento di Ingegneria Civile ed Ambientale dell’Università di Firenze in collaborazione con l’Istituto Geografico Militare e il Politecnico di Milano, hanno analizzato l’errore di chiusura dei poligoni in quote geopotenziali rispetto all’errore di chiusura dei poligoni in quote “brute”, ottenute dalla livellazione geometrica di alta precisione. Nello specifico si è applicata la procedura di calcolo studiata ad un percorso chiuso fra Piemonte e Valle d’Aosta, in quanto l’errore di chiusura altimetrico risulta essere al disopra della tolleranza richiesta. Tale percorso presenta un dislivello che supera i 2000m, ed è interessante anche dal punto di vista geologico, in quanto esistono delle anomalie di gravità positive e negative causate dalla presenza corpi geologici superficiali e profondi ad alta densità. Per queste ragioni esso è particolarmente adatto per verificare l’influenza delle variazioni della gravità nelle misure di livellazione geometrica.
2011
Atti 15 Conferenza Nazionale ASITA 2011
15. Conferenza Nazionale ASITA
Colorno (PR)
15-18 novembre 2011
G.Gentile; R.Maseroli; F.Sacerdote
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