Analisti e progettisti manifestano oggi una viva, forse anche eccessiva, insoddisfazione per lo stato della loro arte. Gli uni e gli altri ne parlano sempre più spesso e - a mio modo di vedere – in modo non del tutto appropriato, in termini di necessità di rifondazione. Ma forse si tratta invece di riconoscere che, mentre la differenza tra analisi e progetto viene istituzionalizzata in tutte le nostre scuole, il “profilo alto” degli studi sul territorio oggi passa attraverso il tentativo di investire con uno sguardo unitario l’intero campo, di riconcettualizzare i temi a partire da quanto ci è dato osservare ed analizzare fino all’idea di modificazione.

Cucire, legare: l'urbanistica delle relazioni / P. Bellia. - STAMPA. - (2012), pp. 1-164.

Cucire, legare: l'urbanistica delle relazioni

BELLIA, PASQUALE
2012

Abstract

Analisti e progettisti manifestano oggi una viva, forse anche eccessiva, insoddisfazione per lo stato della loro arte. Gli uni e gli altri ne parlano sempre più spesso e - a mio modo di vedere – in modo non del tutto appropriato, in termini di necessità di rifondazione. Ma forse si tratta invece di riconoscere che, mentre la differenza tra analisi e progetto viene istituzionalizzata in tutte le nostre scuole, il “profilo alto” degli studi sul territorio oggi passa attraverso il tentativo di investire con uno sguardo unitario l’intero campo, di riconcettualizzare i temi a partire da quanto ci è dato osservare ed analizzare fino all’idea di modificazione.
2012
9788890673108
1
164
P. Bellia
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