Questo studio si colloca all’interno delle ricerche di matrice positiva sulla tematica dell’impegno nel lavoro del dipendente e delle sue determinanti. Esso parte da una disamina dei principali contributi teorici sui temi dell’impegno sul lavoro e delle politiche retributive e passa poi a considerare l‘oggetto dell’indagine rappresentato dalle professioni del welfare nello specifico contesto della cooperazione sociale. L'analisi empirica, a conclusione del presente studio, è stata effettuata su un campione di lavoratori operanti nei servizi socio-assistenziali ed educativi. Si tratta di profili professionali che svolgono la propria attività nel settore dell’assistenza diretta alla persona (anziani, asilo nido, portatori di handicap, cura dei minori). I risultati di un’analisi di regressione gerarchica evidenziano la sostanziale criticità della componente socio-relazionale della remunerazione e l’importanza della coerenza delle pratiche di amministrazione e gestione delle retribuzioni nello spiegare il livello di impegno sul lavoro del dipendente. Non ultimo, gli aspetti monetari della retribuzione non risulterebbero essere significativamente rilevanti ai fini dell’impegno di questi operatori.
Politiche retributive e impegno sul lavoro. Evidenze empiriche dalle professioni del welfare / Sarti, Daria; Hulkko-Nyman, Kiisa. - In: ECONOMIA DEI SERVIZI. - ISSN 1970-4860. - STAMPA. - 3:(2011), pp. 321-340. [10.2382/37043]
Politiche retributive e impegno sul lavoro. Evidenze empiriche dalle professioni del welfare.
SARTI, DARIA;
2011
Abstract
Questo studio si colloca all’interno delle ricerche di matrice positiva sulla tematica dell’impegno nel lavoro del dipendente e delle sue determinanti. Esso parte da una disamina dei principali contributi teorici sui temi dell’impegno sul lavoro e delle politiche retributive e passa poi a considerare l‘oggetto dell’indagine rappresentato dalle professioni del welfare nello specifico contesto della cooperazione sociale. L'analisi empirica, a conclusione del presente studio, è stata effettuata su un campione di lavoratori operanti nei servizi socio-assistenziali ed educativi. Si tratta di profili professionali che svolgono la propria attività nel settore dell’assistenza diretta alla persona (anziani, asilo nido, portatori di handicap, cura dei minori). I risultati di un’analisi di regressione gerarchica evidenziano la sostanziale criticità della componente socio-relazionale della remunerazione e l’importanza della coerenza delle pratiche di amministrazione e gestione delle retribuzioni nello spiegare il livello di impegno sul lavoro del dipendente. Non ultimo, gli aspetti monetari della retribuzione non risulterebbero essere significativamente rilevanti ai fini dell’impegno di questi operatori.File | Dimensione | Formato | |
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