Il lavoro illustra il legame tra la conoscenza dei manufatti storici e delle culture che li hanno prodotti con le esigenze di messa in sicurezza degli stessi. In questo caso l’istanza di salvaguardia non diventa ostacolo ma favorisce le scelte sul consolidamento dei sistemi architettonici. Una carrellata sul repertorio di soluzioni ed invenzioni (talune anche enigmatiche) in contesti ambientali e temporali molto distanti illustrerà il contributo decisivo delle culture costruttive nell’affrontare e contrastare il rischio sismico.
Criteri metodologici per l’intervento sul costruito storico a rischio sismico: istanze di sicurezza, istanze di salvaguardia e l’insegnamento delle culture costruttive locali / Rovero L.; Tonietti U.. - STAMPA. - (2012), pp. 289-300. (Intervento presentato al convegno Convegno in onore del prof. Guido Sarà tenutosi a Chianciano Terme nel ottobre 2010).
Criteri metodologici per l’intervento sul costruito storico a rischio sismico: istanze di sicurezza, istanze di salvaguardia e l’insegnamento delle culture costruttive locali
ROVERO, LUISA;TONIETTI, UGO
2012
Abstract
Il lavoro illustra il legame tra la conoscenza dei manufatti storici e delle culture che li hanno prodotti con le esigenze di messa in sicurezza degli stessi. In questo caso l’istanza di salvaguardia non diventa ostacolo ma favorisce le scelte sul consolidamento dei sistemi architettonici. Una carrellata sul repertorio di soluzioni ed invenzioni (talune anche enigmatiche) in contesti ambientali e temporali molto distanti illustrerà il contributo decisivo delle culture costruttive nell’affrontare e contrastare il rischio sismico.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.