Il rapporto fra agorafobia e disturbo di panico è ancora oggi discusso. Al di là della diatriba nosografica, esiste una discussione psicopatologica che si incentra sul concetto di "fear of fear". Infatti, a partire dagli anni '70 molti studi hanno approfondito questo costrutto senza identificare alcuna evidenza empirica sull'associazione fra sintomi e paura della paura. Più recentemente, è risultato invece che tale associazione è presente in tutti i disturbi di ansia e in particolare nell'agorafobia, soprattutto se con attacchi di panico. Scopo di questo studio è stato valutare il sintomo evitamento agorafobico dal punto di vista psicopatologico per conoscere il suo significato nei disturbi di ansia e nei disturbi psichiatrici in generale. Metodi: è stato estrapolato dallo studio di popolazione condotto dal nostro gruppo un campione di 14 soggetti che avevano presentato evitamento agorafobico nel corso della vita. Dopo una valutazione con interviste e scale appropriate è stato chiesto ai soggetti il motivo dell'evitamento e se avevano mai avuto "paura della paura". Risultati: 8 dei 9 soggetti con agorafobia con o senza disturbo di panico riferivano di aver evitato per paura (paura di sentirsi male, paura che succedesse qualcosa, paura della paura o perché si sentivano a disagio). I 5 soggetti con altra diagnosi (depressione maggiore, fobia specifica) adducevano altre motivazioni. Analogamente, 4 dei 5 soggetti con agorafobia e tutti i soggetti con diagnosi di agorafobia con disturbo di panico avevano avuto “paura della paura” mentre la quasi totalità dei soggetti con altra diagnosi psichiatrica non avevano mai avuto “paura della paura”. Conclusioni: sembra che l'evitamento agorafobico sia comune a molti disturbi psichiatrici ma con accezioni diverse. Esso è nell'agorafobia fortemente legato al concetto di paura e di paura della paura; nella depressione maggiore è secondario alla tristezza e al ritiro sociale e nella fobia semplice è svincolato dalla paura. Comunque, la paura della paura non è tipica specificatamente dell’agorafobia in quanto caratterizza in generale l’agorafobia con o senza disturbo di panico. Questo conferma lo stretto legame fra agorafobia e panico.

L'evitamento agorafobico / F. Cosci; L. Abrardi; D. Bartolozzi; C. Cecchi; M. Ciampelli; D. D'Adamo; M.C. Di Meo; C. Di Primio; M. Lai; L. Lampronti; S. Lassi; B. Lo Iacono; C. Ravaldi; S. Rosi; M.A. Scarpato; E. Truglia; S. Valgiusti; C. Faravelli. - In: GIORNALE ITALIANO DI PSICOPATOLOGIA. - ISSN 1592-1107. - STAMPA. - 10:(2004), pp. 222-222.

L'evitamento agorafobico

COSCI, FIAMMETTA;C. Ravaldi;FARAVELLI, CARLO
2004

Abstract

Il rapporto fra agorafobia e disturbo di panico è ancora oggi discusso. Al di là della diatriba nosografica, esiste una discussione psicopatologica che si incentra sul concetto di "fear of fear". Infatti, a partire dagli anni '70 molti studi hanno approfondito questo costrutto senza identificare alcuna evidenza empirica sull'associazione fra sintomi e paura della paura. Più recentemente, è risultato invece che tale associazione è presente in tutti i disturbi di ansia e in particolare nell'agorafobia, soprattutto se con attacchi di panico. Scopo di questo studio è stato valutare il sintomo evitamento agorafobico dal punto di vista psicopatologico per conoscere il suo significato nei disturbi di ansia e nei disturbi psichiatrici in generale. Metodi: è stato estrapolato dallo studio di popolazione condotto dal nostro gruppo un campione di 14 soggetti che avevano presentato evitamento agorafobico nel corso della vita. Dopo una valutazione con interviste e scale appropriate è stato chiesto ai soggetti il motivo dell'evitamento e se avevano mai avuto "paura della paura". Risultati: 8 dei 9 soggetti con agorafobia con o senza disturbo di panico riferivano di aver evitato per paura (paura di sentirsi male, paura che succedesse qualcosa, paura della paura o perché si sentivano a disagio). I 5 soggetti con altra diagnosi (depressione maggiore, fobia specifica) adducevano altre motivazioni. Analogamente, 4 dei 5 soggetti con agorafobia e tutti i soggetti con diagnosi di agorafobia con disturbo di panico avevano avuto “paura della paura” mentre la quasi totalità dei soggetti con altra diagnosi psichiatrica non avevano mai avuto “paura della paura”. Conclusioni: sembra che l'evitamento agorafobico sia comune a molti disturbi psichiatrici ma con accezioni diverse. Esso è nell'agorafobia fortemente legato al concetto di paura e di paura della paura; nella depressione maggiore è secondario alla tristezza e al ritiro sociale e nella fobia semplice è svincolato dalla paura. Comunque, la paura della paura non è tipica specificatamente dell’agorafobia in quanto caratterizza in generale l’agorafobia con o senza disturbo di panico. Questo conferma lo stretto legame fra agorafobia e panico.
2004
F. Cosci; L. Abrardi; D. Bartolozzi; C. Cecchi; M. Ciampelli; D. D'Adamo; M.C. Di Meo; C. Di Primio; M. Lai; L. Lampronti; S. Lassi; B. Lo Iacono; C. Ravaldi; S. Rosi; M.A. Scarpato; E. Truglia; S. Valgiusti; C. Faravelli
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