L’agorafobia con e senza attacchi di panico

Introduzione. La relazione fra agorafobia e attacchi di panico alimenta da tempo una diatriba che da una parte sostiene l’indipendenza dei due quadri clinici e dall’altra la secondarietà della prima rispetto ai secondi. Sebbene l’ipotesi più avvalorata sia che l’agorafobia è sempre preceduta dagli attacchi di panico, abbiamo studiato un campione di popolazione confrontando i casi con agorafobia e attacchi di panico con i casi con agorafobia senza attacchi di panico. Metodi. Si tratta della fase III dello studio epidemiologico di Sesto Fiorentino (Faravelli et al 2004) relativa ai soggetti con evitamento agorafobico con o senza attacchi di panico. Risultati. 56 soggetti con evitamento agorafobico e attacchi di panico sono stati confrontati con 19 soggetti con evitamento agorafobico senza attacchi di panico. I soggetti con evitamento agorafobico e attacchi di panico hanno significativamente un maggior frequenza della diagnosi di agorafobia con panico e dell’esodrio acuto di malattia, più sintomi depressivi, fanno meno controlli medici e laboratoristici e presentano una minor compromissione delle attività sociali rispetto ai soggetti con evitamento agorafobico senza attacchi di panico. Sembra pertanto che l’agorafobia con panico sia un quadro clinico distinto dall’agorafobia senza panico.