Uomini nelle campagne. Agricoltura ed economie rurali in Toscana (secoli XIV-XIX)

Sebbene nati sotto la sollecitazione di particolari occasioni di studio, i saggi editi e inediti qui raccolti appartengono a un comune percorso di ricerca. La prima parte è dedicata alla formazione e alla progettualità di rilevanti proprietà fondiarie tra XIV e XV secolo, indagate sul piano tecnico agricolo ed economico attraverso fonti pubbliche e private conservate presso gli Archivi di Stato di Prato (Fondo Datini) e Firenze (Mediceo Avanti il principato, Estimi, Catasti): Francesco di Marco Datini e la preparazione del “Ceppo pe’ poveri di Cristo”; la fattoria del Mugello dei Medici nel quadro delle possessioni in diverse zone agrarie della Toscana. La seconda parte, condotta ancora su casi esemplari come la Valdinievole e il Casentino, è dedicata ad economie rurali di lungo periodo: la transumanza, il castagno da frutto, i saperi contadini. La terza parte, infine, riguarda la mezzadria classica toscana, tra storiografia e storia: gli studi di Ildebrando Imberciadori, il dibattito ottocentesco all’Accademia dei Georgofili, Mario Augusto Martini e il Partito Popolare. Si tratta di un percorso di studio che risente della personale esperienza di ricerca e didattica (medievista di formazione, docente di storia dell’agricoltura presso la Facoltà di Agraria) e dell’attività di lunga data presso l’Accademia dei Georgofili: la conoscenza storica dell’agricoltura non trascura la necessità di mostrare l’interesse e la specificità della disciplina storica in una prospettiva interdisciplinare. Il volume è pubblicato nella Collana "Quaderni della Rivista di storia dell'agricoltura" (9) della Accademia dei Georgofili.