Il lavoro si inserisce nel filone di studi sui temi delle decisioni e dell’apprendimento. Dopo una rassegna delle principali teorie decisionali, che ha permesso di evidenziare come il passaggio da una logica di razionalità assoluta verso una razionalità strutturante, di matrice costruttivista, vada di pari passo ad una crescente attenzione verso gli aspetti cognitivi delle decisioni e verso i concetti dell’intuizione e della creatività, è individuata la duplice relazione tra decisioni e apprendimento: si è studiato il processo decisionale come processo guidato dalla conoscenza e che, a sua volta, crea conoscenza negli attori della decisione e nel sistema organizzativo, sottolineando come lo sviluppo di conoscenze sia in ogni caso un processo mediato dall’organizzazione. Sempre in un approccio cognitivo si è trattato il tema dell’innovazione,distinguendo tra innovazioni radicali e incrementali e focalizzano l’attenzione sui diversi presupposti cognitivi e dei differenti livelli di apprendimento associabili alle due macrotipologie, nonché le relazioni di continuità e discontinuità tra apprendimento e innovazione. Il lavoro comprende un’indagine empirica condotta sul management di alcune aziende fiorentine.

Aspetti cognitivi delle decisioni. Processi decisionali, apprendimento e innovazione tra razionalità e creatività / L. Varra. - (2001).

Aspetti cognitivi delle decisioni. Processi decisionali, apprendimento e innovazione tra razionalità e creatività.

VARRA, LUCIA
2001

Abstract

Il lavoro si inserisce nel filone di studi sui temi delle decisioni e dell’apprendimento. Dopo una rassegna delle principali teorie decisionali, che ha permesso di evidenziare come il passaggio da una logica di razionalità assoluta verso una razionalità strutturante, di matrice costruttivista, vada di pari passo ad una crescente attenzione verso gli aspetti cognitivi delle decisioni e verso i concetti dell’intuizione e della creatività, è individuata la duplice relazione tra decisioni e apprendimento: si è studiato il processo decisionale come processo guidato dalla conoscenza e che, a sua volta, crea conoscenza negli attori della decisione e nel sistema organizzativo, sottolineando come lo sviluppo di conoscenze sia in ogni caso un processo mediato dall’organizzazione. Sempre in un approccio cognitivo si è trattato il tema dell’innovazione,distinguendo tra innovazioni radicali e incrementali e focalizzano l’attenzione sui diversi presupposti cognitivi e dei differenti livelli di apprendimento associabili alle due macrotipologie, nonché le relazioni di continuità e discontinuità tra apprendimento e innovazione. Il lavoro comprende un’indagine empirica condotta sul management di alcune aziende fiorentine.
2001
R. D'Anna
ITALIA
L. Varra
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