Alfredo D’Andrade e Corrado Ricci amicissimi: D’Andrade ‘fiorentino’ e le questioni di Restauro dei Monumenti, di Arte e di Politica culturale per l’Italia unita (1905-1915)

Alfredo D’Andrade e Corrado Ricci amicissimi: D’Andrade ‘fiorentino’ e le questioni di Restauro dei Monumenti, di Arte e di Politica culturale per l’Italia unita (1905-1915) in Firenze, Primitivismo e Italianità. Problemi dello “Stile nazionale” tra Italia e Oltremare (1861-1961), da Giuseppe Poggi e Cesare Spighi alla Mostra di F.L.Wright, a cura di F.Canali e V.C.Galati .... Attraverso la ricognizione di un ricco epistolario inedito intercorso tra Corrado Ricci e Alfredo D’Andrade – rispettivamente Direttore delle Antichità e Belle Arti del Ministro della Pubblica Istruzione; e “Direttore-Soprintendente ai Monumenti della Liguria e del Piemonte” ma per vent’anni residente a Firenze – il saggio intende far luce sul patrocinio delle Arti e l’attività restaurativa promossa dai due importanti intellettuali nel clima dell’Italia unita. Through the recognition of a rich unpublished correspondence between Corrado Ricci and Alfredo D’Andrade – respectively Director of Antiquities and Fine Arts of the Ministry of Education, and Director-Superintendent of the Monuments of Liguria and Piedmont, but for twenty years a resident of Florence – this paper aims to shed light on the patronage of the arts and restorative activities promoted by two major intellectuals in the context of a unified Italy.