Rilievi estetici, rilievi scientifico-descrittivi, rilievi ‘interpretativi’… sul Tempio Malatestiano

Sulla base dell'ordinamento e la catalogazione dei numerosissimi elaborati grafici relativi al Tempio malatestiano di Rimini conservati presso l'"Archivio Disegni" della Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Ravenna. è stato possibile mettere a fuoco il fatto che, a partire dagli assunti storiografici generali di lettura della fabbrica e i successivi intenti restaurativi che ne riguardavano le cortine, venivano messe a punto anche precise campagne di rilievo architettonico: esse venivano condotte, pur preventivamente agli interventi, fin dalla fine dall'Ottocento e anche nel corso del Novecento, quasi mai con intenti positivisticamente documentativi, ma il più delle volte perseguendo specifiche e preordinate 'volontà critiche'.