Nel presente articolo viene descritta la procedura di analisi utilizzata dagli autori per valutare la vulnerabilità sismica degli edifici ospedalieri, di proprietà pubblica, situati nella zona centrale del territorio della Regione Toscana; in particolare sono state esaminate le strutture realizzate nelle Province di Pistoia, Prato e Firenze prima del 1984 (data di entrata in vigore della prima classificazione sismica dei Comuni a scala nazionale). Il campione consta di 222 unità strutturali, appartenenti a 32 Complessi Ospedalieri e 4 Aziende Sanitarie, per una volumetria complessiva di circa 1240000 m3. La stima della vulnerabilità sismica è stata eseguita con il Metodo dell’Indice di Vulnerabilità (Benedetti e Petrini, 1984), compilando per ciascuna unità strutturale le schede GNDT di II livello (GNDT, 1993). Gli edifici più significativi sono stati poi studiati mediante modelli analitici, stimando la PGA di collasso e infine individuando una correlazione tra i risultati delle schede GNDT di II livello ed i modelli analitici. This article describes the procedure of analysis of the seismic vulnerability of public hospital buildings located in three provinces of Tuscany region: in particular, the structures within the territories of Florence, Pistoia and Prato realized before 1984 (year of the first seismic classification of the territories in Italy) have been examined, investigating about 1240000 m3 of constructions. The vulnerability assessment has been made by means of in-situ surveys, in order to obtain all the necessary information for the realization of a knowledge report for each building and for the utilization of a II level Vulnerability Form (GNDT, 1993), characterized by the evaluation of eleven parameters of the building: in fact, the Index of Vulnerability Iv has been calculated; the application of this procedure to the entire survey sample (222 units) has allowed the creation of a vulnerability classification. Some buildings have been analyzed in detail by the structural point of view, in order to perform vulnerability analyses using analytical models; the PGA of collapse for each of them has been calculated by means of static non-linear analyses. Then, a study of correlation among the results of the Vulnerability Index Method and the analytical data has been carried out.

Analisi della vulnerabilità sismica degli edifici ospedalieri situati in tre Province della Regione Toscana / Alberto Ciavattone; Andrea Borghini; Emanuele Del Monte; Barbara Ortolani; Andrea Vignoli. - ELETTRONICO. - (2013), pp. 1-10. (Intervento presentato al convegno L’Ingegneria Sismica in Italia tenutosi a Padova nel 30/06/2013 - 04/07/2013).

Analisi della vulnerabilità sismica degli edifici ospedalieri situati in tre Province della Regione Toscana

CIAVATTONE, ALBERTO;BORGHINI, ANDREA;DEL MONTE, EMANUELE;ORTOLANI, BARBARA;VIGNOLI, ANDREA
2013

Abstract

Nel presente articolo viene descritta la procedura di analisi utilizzata dagli autori per valutare la vulnerabilità sismica degli edifici ospedalieri, di proprietà pubblica, situati nella zona centrale del territorio della Regione Toscana; in particolare sono state esaminate le strutture realizzate nelle Province di Pistoia, Prato e Firenze prima del 1984 (data di entrata in vigore della prima classificazione sismica dei Comuni a scala nazionale). Il campione consta di 222 unità strutturali, appartenenti a 32 Complessi Ospedalieri e 4 Aziende Sanitarie, per una volumetria complessiva di circa 1240000 m3. La stima della vulnerabilità sismica è stata eseguita con il Metodo dell’Indice di Vulnerabilità (Benedetti e Petrini, 1984), compilando per ciascuna unità strutturale le schede GNDT di II livello (GNDT, 1993). Gli edifici più significativi sono stati poi studiati mediante modelli analitici, stimando la PGA di collasso e infine individuando una correlazione tra i risultati delle schede GNDT di II livello ed i modelli analitici. This article describes the procedure of analysis of the seismic vulnerability of public hospital buildings located in three provinces of Tuscany region: in particular, the structures within the territories of Florence, Pistoia and Prato realized before 1984 (year of the first seismic classification of the territories in Italy) have been examined, investigating about 1240000 m3 of constructions. The vulnerability assessment has been made by means of in-situ surveys, in order to obtain all the necessary information for the realization of a knowledge report for each building and for the utilization of a II level Vulnerability Form (GNDT, 1993), characterized by the evaluation of eleven parameters of the building: in fact, the Index of Vulnerability Iv has been calculated; the application of this procedure to the entire survey sample (222 units) has allowed the creation of a vulnerability classification. Some buildings have been analyzed in detail by the structural point of view, in order to perform vulnerability analyses using analytical models; the PGA of collapse for each of them has been calculated by means of static non-linear analyses. Then, a study of correlation among the results of the Vulnerability Index Method and the analytical data has been carried out.
2013
XV Convegno ANIDIS
L’Ingegneria Sismica in Italia
Padova
30/06/2013 - 04/07/2013
Alberto Ciavattone; Andrea Borghini; Emanuele Del Monte; Barbara Ortolani; Andrea Vignoli
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