1. Epistemologia scientifica e processuale: discorso sul metodo. – 2. Il con-traddittorio silente. – 3. L’inutilizzabilità “variabile” in tema di modalità di raccolta dei reperti. – 4. Il rispetto della catena di custodia.– 5. Il “controllo di qualità”: questioni in tema di ammissione della nuova scienza. –– 6. (segue) Il problema delle neuro-scienze. – 7. La multiforme figura dell’esperto nel processo penale. – 8. Fallacie, pa-radossi e insidie nella valutazione della prova scientifica. La “scienza delle prove” – 9. Il giudizio di revisione tra avanzamento tecnologico e stasi del giudicato.
La prova scientifica / Carlotta Conti. - STAMPA. - (2013), pp. 87-119.
La prova scientifica
CONTI, CARLOTTA
2013
Abstract
1. Epistemologia scientifica e processuale: discorso sul metodo. – 2. Il con-traddittorio silente. – 3. L’inutilizzabilità “variabile” in tema di modalità di raccolta dei reperti. – 4. Il rispetto della catena di custodia.– 5. Il “controllo di qualità”: questioni in tema di ammissione della nuova scienza. –– 6. (segue) Il problema delle neuro-scienze. – 7. La multiforme figura dell’esperto nel processo penale. – 8. Fallacie, pa-radossi e insidie nella valutazione della prova scientifica. La “scienza delle prove” – 9. Il giudizio di revisione tra avanzamento tecnologico e stasi del giudicato.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.