Nel Cinquecento il toscano si impone anche in Sicilia come lingua della cultura e della documentazione ufficiale, e diventa il vero obiettivo nelle intenzioni comunicative degli scriventi del tempo. I testi letterari prodotti nell’isola mostrano un processo di italianizzazione irreversibile, come si evince dall’analisi dell’inedito Compendio essempio o vero quinto libro della Civil Conversatione all’imitation degli quattro libri del signor Stefano Guazzo di Geronimo Gioeni et Cardona. La conoscenza linguistica dell’autore è di matrice libresca e il Compendio, caratterizzato da una decisa tensione verso la norma, risulta pesantemente interferito dal dialetto. Per la sua natura di testo mimetico di una situazione dialogica si configura come realizzazione scritta di un italiano regionale parlato medio-alto, sebbene ancora instabile e incompiuto.
L’italiano regionale composito del ceto mezzano nella Sicilia cinquecentesca: il Compendio della civil conversazione di Geronimo Gioeni et Cardona / Stefania Iannizzotto. - In: BOLLETTINO - CENTRO DI STUDI FILOLOGICI E LINGUISTICI SICILIANI. - ISSN 0577-277X. - STAMPA. - 22:(2010), pp. 203-260.
L’italiano regionale composito del ceto mezzano nella Sicilia cinquecentesca: il Compendio della civil conversazione di Geronimo Gioeni et Cardona
IANNIZZOTTO, STEFANIA
2010
Abstract
Nel Cinquecento il toscano si impone anche in Sicilia come lingua della cultura e della documentazione ufficiale, e diventa il vero obiettivo nelle intenzioni comunicative degli scriventi del tempo. I testi letterari prodotti nell’isola mostrano un processo di italianizzazione irreversibile, come si evince dall’analisi dell’inedito Compendio essempio o vero quinto libro della Civil Conversatione all’imitation degli quattro libri del signor Stefano Guazzo di Geronimo Gioeni et Cardona. La conoscenza linguistica dell’autore è di matrice libresca e il Compendio, caratterizzato da una decisa tensione verso la norma, risulta pesantemente interferito dal dialetto. Per la sua natura di testo mimetico di una situazione dialogica si configura come realizzazione scritta di un italiano regionale parlato medio-alto, sebbene ancora instabile e incompiuto.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.