La pedagogia del consumo e del supermarket: modelli educativi emergenti nell’Italia del miracolo economico

Le straordinarie trasformazioni economiche, sociali e culturali che investirono l’Italia fra gli anni Cinquanta e Sessanta, promossero stili e modelli di vita inediti e moderni i quali andarono a sovrapporsi a quelli del paese rurale: arcaici, tradizionali e radicati da secoli. Fra le contraddizioni e il fermento del Miracolo economico italiano, carico di speranza, di ricchezza e di abbondanza, ma popolato ancora, almeno per qualcuno, dalla miseria e dalle ristrettezze del dopoguerra, emersero i nuovi consumi - reali o sognati - che trovarono la loro sintesi simbolica oltre che negli elettrodomestici e nella motorizzazione, anche nei primissimi supermercati. Il contributo cerca di dare una lettura storico-educativa della rivoluzione dei consumi e propone in particolare alcuni spunti di riflessione sul valore formativo dei supermarket, uno dei luoghi in cui in quegli anni gli italiani impararono materialmente a consumare e che incise a fondo sul modo di comprare il cibo e pure sulle abitudini alimentari.