Note petroniane III (39,3-4;39,5;44,13;71,1;117,1-2;123, 211-214)

L’articolo contiene una serie di interventi di carattere critico testuale ai Satyrica di Petronio. 39, 3-4: si interviene sulla crux †ta mel† proponendo la congettura tam belle e una nuova esegesi dell’espressione habuit praxim. 39, 5: si propone un diverso emendamento della corruttela arieti illi: invece che arietilli di Reinesius, quasi da tutti accettato, Tarentini. 44, 13: si sostiene con nuovi argomenti un emendamento di Burman, ingiustamente trascurato, che sana il testo con una economica proposta di interpunzione. 71, 1: si ribadisce con un nuovo argomento ‘esegesi di me salvo come formula di scongiuro. 117, 1-2: si difende il testo tràdito con una nuova esegesi dell’espressione genus divinationis. 123, 211-14: si interviene su un verso tormentato del Bellum civile, proponendo una nuova congettura per sistemare il verso 212: atque hoc Romanos tonitru ferit omina firmans.