Negli ultimi anni si è registrato un incremento dell’uso di specie graminacee macroterme per la costituzione di tappeti erbosi in ambienti ad influenza mediterranea. Per la valutazione delle performance di alcune graminacee appartenenti a questa tipologia, è stata impiantata una prova sperimentale a Marciano della Chiana (AR) nella quale sono state poste a confronto diverse varietà appartenenti a C. dactylon, P. vaginatum e Z. japonica, utilizzando anche L. perenne come microterma di confronto. I principali parametri utilizzati per valutare tali tipi di risorse (AEG, colore, tessitura, copertura, infestazione) sono stati registrati durante due stagioni vegetative consecutive. I risultati hanno messo in luce un comportamento migliore per le varietà appartenenti a C. dactylon che hanno mostrato valori più elevati per la maggior parte dei parametri analizzati. Generalmente P. vaginatum è risultato migliore in termini di tessitura ma molto sensibile alle basse temperature invernali che ne hanno rallentato la ripresa vegetativa al secondo anno. Le varietà di Z. japonica hanno invece mostrato un insediamento lento che ha determinato forti infestazioni iniziali. In definitiva la prova ha evidenziato sia i punti di forza che i possibili limiti applicativi di queste specie quando impiegate in areali al limite delle loro capacità di adattamento.
Valutazione di graminacee macroterme per la costituzione di tappeti erbosi in un’area dell’Italia Centrale / Argenti, Giovanni; Seppoloni, Irene; Staglianò, Nicolina; Cecchi, Stefano. - ELETTRONICO. - (2014), pp. A2-A2. (Intervento presentato al convegno La sostenibilità dell’intensificazione colturale e le politiche agricole: il ruolo della ricerca agronomica).
Valutazione di graminacee macroterme per la costituzione di tappeti erbosi in un’area dell’Italia Centrale
ARGENTI, GIOVANNI;SEPPOLONI, IRENE;STAGLIANO', NICOLINA;CECCHI, STEFANO
2014
Abstract
Negli ultimi anni si è registrato un incremento dell’uso di specie graminacee macroterme per la costituzione di tappeti erbosi in ambienti ad influenza mediterranea. Per la valutazione delle performance di alcune graminacee appartenenti a questa tipologia, è stata impiantata una prova sperimentale a Marciano della Chiana (AR) nella quale sono state poste a confronto diverse varietà appartenenti a C. dactylon, P. vaginatum e Z. japonica, utilizzando anche L. perenne come microterma di confronto. I principali parametri utilizzati per valutare tali tipi di risorse (AEG, colore, tessitura, copertura, infestazione) sono stati registrati durante due stagioni vegetative consecutive. I risultati hanno messo in luce un comportamento migliore per le varietà appartenenti a C. dactylon che hanno mostrato valori più elevati per la maggior parte dei parametri analizzati. Generalmente P. vaginatum è risultato migliore in termini di tessitura ma molto sensibile alle basse temperature invernali che ne hanno rallentato la ripresa vegetativa al secondo anno. Le varietà di Z. japonica hanno invece mostrato un insediamento lento che ha determinato forti infestazioni iniziali. In definitiva la prova ha evidenziato sia i punti di forza che i possibili limiti applicativi di queste specie quando impiegate in areali al limite delle loro capacità di adattamento.I documenti in FLORE sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.